Il ristorante “Bontà Nascoste” di Ponte di Brenta chiude definitivamente i battenti. Ad annunciarlo su facebook è titolare Christian Rossato che scusandosi con i clienti spiega che, nonostante tutti i tentativi di portare avanti l’attività, è costretto a chiudere dopo aver ricevuto l’avviso di sfratto per morosità. 
Il locale aveva aperto nel 2021 in piena pandemia in via Ceron. Era apprezzato per la carne alla griglia e chiunque volesse assaggiare o tornare a mangiare bistecche, costate e fiorentine può farlo entro il 12 luglio.

“Essere titolari di un’attività può essere rischioso, ma io ci ho voluto provare e ho dato il massimo – ha detto Rossato al Gazzettino -. Tornerò a lavorare come chef ma in modo dipendente e ricomincerò da zero tirandomi su le maniche come ho sempre fatto, poi se il futuro lo vorrà, magari con una situazione economica migliore, mi piacerebbe aprire di nuovo”.

Il titolare del locale ha inviato l’avviso di sfratto perchè da qualche mese non veniva pagato l’affitto. “Non sono riuscito a pagare sei mensilità di affitto e perciò è arrivato lo sfratto – racconta ancora -. A causa dell’aumento dei costi le bollette dell’elettricità sono triplicate, da 500 euro che pagavo oggi ne pago più di 1.300, senza contare la spesa per il gas e per la legna dato che faccio carne alla brace. Inoltre ad oggi ci sono solo io che lavoro, qualche volta in maniera sporadica vengono due ragazzi a darmi una mano. All’inizio nel 2021 ero partito con una bella squadra però a causa del poco lavoro se ne sono andati, non potevo più permettermi di pagarli”.

Infine su facebook un messaggio ai clienti dopo l’annuncio della chiusura: “Il supporto di tutti voi è stato così forte, che ci avete commosso. È stato bellissimo sentire così tante persone vicine che in momento così di difficoltà ti regalano un supporto e apprezzano l’impegno dato”.