Cronaca di Redazione , 07/06/2023 10:14

La birra mansueto di Crak Brewery all’ambasciata italiana di Bruxelles

Premiazione birrificio dell’anno Crak Brewery
Premiazione birrificio dell’anno Crak Brewery

La birra Mansueto, prodotta dal birrificio agricolo Crak Brewery di Campodarsego, alla Festa della Repubblica che si è celebrata ieri sera all’Ambasciata Italiana di Bruxelles. “È stato un onore rappresentare le nostre tipicità in un contesto così prestigioso – spiegano Anthony Pravato, Giorgia Pravato e Marco Ruffa, fondatori dell’attività –. Un riconoscimento che ci ripaga dei tanti sacrifici fatti da quando abbiamo aperto, nel 2015”. 

Peraltro, a febbraio di quest’anno Crak Brewery ha vinto il premio come miglior birrificio artigianale italiano al Beer&Food Attraction, a cura dell’Unionbirrai. “La nostra birra parte dal campo per poi giungere direttamente sulle tavole dei consumatori – commentano i fondatori – Nella filiera non vi sono distributori intermediari, siamo totalmente indipendenti. Selezioniamo il seme dell’orzo da piantare sui terreni agricoli, nonché produciamo autonomamente il luppolo, di primissima fattura. Abbiamo pure degli alberi da frutto, per dare quel tocco in più alla nostra selezione di birre: la qualità, in ultima istanza, è al primo posto”.

Stando ai dati dell’Annual Report 2022 di Assobirra, il consumo interno di birra registra un +6% rispetto all’anno precedente. “Sempre di più – aggiungono i titolari di Crak Brewery – il consumatore cerca una birra che sia facile da bere, ma che nel contempo sappia stupire. Spesso è associata a momenti conviviali e leggeri; oggi la parola chiave è semplicità”. 
Nel report sulla produzione artigianale di birra, Veneto Agricoltura rileva che nella nostra Regione sono attivi 53 birrifici agricoli, per un fatturato annuo complessivo di circa 40 milioni di euro. Nello specifico, la birra agricola viene regolamentata dal Decreto Ministeriale 212 del 2010, nel quale viene indicato che gli agricoltori le devono produrre con materie prime “in proprio”, con una percentuale non inferiore al 51%. “Si tratta di un comparto in continua espansione – sottolinea il presidente di Cia Padova, Luca Trivellato – Le birre artigianali, e quelle agricole in particolare, hanno il merito di far riscoprire e valorizzare il legame col territorio. Tuttavia, non si limitano ai confini regionali o della zona di produzione: l’e-commerce, oltre che le reti tradizionali, dà la possibilità di esportare ovunque. Questa attenzione da parte del grande pubblico – continua Trivellato – per l’origine degli ingredienti delle birre e le produzioni locali è un attestato di stima, ovvero una sfida che va colta da tutto il movimento della produzione artigianale di birra”. I margini di crescita “sono molto ampi. Ancora una volta il mondo agricolo fa da traino all’economia locale”. 
Non solo. “Gli imprenditori agricoli stessi hanno una responsabilità nei confronti della collettività – conclude il presidente di Cia Padova – data la sempre maggiore attenzione verso le nostre eccellenze: buone, genuine e supercontrollate”.