Cronaca di Redazione , 21/06/2023 12:34

Omicidio Caruso, via al processo. L'audio di Valentina: "Ti pianto un coltello nel cuore"

Valentina Boscaro e Mattia Caruso
Valentina Boscaro e Mattia Caruso

E’ iniziato il processo a Valentina Boscaro: è imputata per l’omicidio del fidanzato Mattia Caruso (QUI la ricostruzione di quanto successo nove mesi fa). La 31enne padovana, rea confessa, si è seduta sul banco degli imputati davanti alla Corte d’assise di Padova. Rischia l’ergastolo

IL MESSAGGIO SHOCK Il processo si è aperto con un messaggio telefonico inviato da Valentina a Mattia nel luglio del 2022 e ricordato dal pm Roberto Piccione: “A infame, ti pianto un coltello nel cuore”. La donna deve rispondere di omicidio volontario aggravato da una relazione sentimentale: dal giorno dell’arresto (QUI la convalida del fermo) è agli arresti domiciliari nella sua abitazione sorvegliata dal braccialetto elettronico.

LA LINEA DIFENSIVA Spiega Il Gazzettino che l’obiettivo della difesa “è dimostrare come Valentina non volesse uccidere il suo compagno Mattia Caruso e depenalizzare il reato da omicidio volontario aggravato a preterintenzionale”. La 31enne ha più volte ribadito di non voler uccidere il compagno, di essere pentita e di essere stata in passato vittima di maltrattamenti da parte di Caruso. Prove a carico del 30enne di Albignasego, però, non sono mai state trovate. 
Secondo gli inquirenti, il 25 settembre del 2022 Valentino ha preso il coltello custodito in un vano all’interno della vettura su cui stava viaggiando assieme a Caruso e lo ha pugnalato mentre guidava. “Un colpo solo” secondo il medico legale: con la lama ad entrare per cinque centimetri. Caruso è poi morto in ospedale non per emorragia ma “perché il cuore ha smesso di battere”.