Raccolta di firme su 'change.org' perché Massimo Zen resti libero

Su "change.org" è stata lanciata una petizione dal nome: ‘Giustizia per Massimo Zen’.
La guardia giurata di 52 anni il 22 aprile del 2017 sparò e uccise il 36enne giostraio, Manuel Major, mentre stava fuggendo in auto dopo aver messo a segno l'ennesimo colpo ai danni di sportelli bancomat in provincia di Treviso.
La Corte di Cassazione ha confermato la condanna per Zen a nove anni e sei mesi di carcere per omicidio volontario. Dovrà inoltre risarcire la famiglia della vittima con 180mila euro in quanto si era costituita parte civile. Dopo la sentenza definitiva è scoppiata la polemica e chi lo conosce sta provando ad aiutarlo anche attraverso una raccolta firme online.
“Siamo tutti senza parole. Massimo è una brava persona. Non può finire in questo modo” ha detto nei giorni scorsi Luca Pierobon, sindaco di Cittadella.
Massimo Zen attende che i carabinieri lo portino in carcere e si dice deluso dalla giustizia e "dall'azienda per la quale lavoro che, dopo aver promesso sostegno, mi ha lasciato a spasso appena mi è stata tolta la possibilità di lavorare con il risultato che, da un anno e mezzo, tiro avanti con l'assegno di disoccupazione. E deluso anche dalla politica".
La procura generale aveva chiesto di annullare la condanna e rimandare il caso ai giudici d'Appello perchè "l'evento si sviluppò nel contesto di una attività lecita, seppur rischiosa, che aveva determinato una situazione che imponeva una reazione". Ma così non è andata.
C'è un'intera comunità che chiede giustizia per il 52enne.