Cronaca di Redazione , 26/05/2023 5:38

Inquinamento, parla l'esperto: Domeniche ecologiche non servono, necessitano azioni strutturali

Alberto Pivato
Alberto Pivato

Lo smog a Padova, in Veneto e più in generale nella Pianura Padana è una piaga. Molte persone a causa dell'inquinamento si ammalano e domeniche ecologiche e blocchi del traffico sarebbero inutili secondo Alberto Pivato docente del Dipartimento di Ingegneria civile e ambientale dell’Università di Padova, che al Corriere del Veneto spiega: “Contro lo smog servono incentivi per cambiare le caldaie inquinanti e monitoraggi sull’agricoltura. La situazione è abbastanza grave. Questo non significa che non sia stato fatto niente, anzi, negli ultimi 10 anni ci sono stati decisi miglioramenti. In area urbana le concentrazioni sono state ridotte del 16%, in linea con i risultati europei. Ma vorrei fare un esempio che fosse chiaro per tutti: quando voglio dimagrire, i primi chili li perdo facilmente. Sono i liquidi, vanno via presto. È su quelli successivi che si fa più fatica. Lo stesso vale per l’inquinamento. Abbiamo iniziato bene, ora servono politiche più drastiche ed è questo che il Veneto vuole fare con il nuovo piano della qualità dell’aria regionale. Servono interventi soprattutto economici anche perché ci sono evidenze importanti sulla correlazione fra salute e qualità dell’aria".

Pivato spiega che a causa della pessima aria che respiriamo ci si ammala. “In Europa l’inquinamento dell’aria provoca un incremento annuo di 790 mila morti, un tasso di 133 su 100 mila abitanti, e la riduzione della speranza di vita media è di 2,2 anni. L’inquinamento provoca malattie respiratorie e danni soprattutto nei bambini. E fra le prime 25 città più inquinate d’Europa ci sono Padova, Venezia, Vicenza, Verona e Treviso. Le domeniche ecologiche e le limitazioni al traffico da ottobre ad aprile non servono a niente, hanno una valenza puramente educativa. Si fanno perché sono a costo zero per le amministrazioni, sono green friendly, ma senza beneficio per la qualità dell’aria. Migliorare il trasporto pubblico porterebbe benefici, ma servono risorse. Il traffico pesa sull'inquinamento? Con il Covid è stato dimostrato che con i veicoli fermi in tutta la regione lo smog non è calato. Le sorgenti principali sono altre".

Insomma, meglio sostituire una caldaia obsoleta. “Per migliorare la qualità dell'aria - aggiunge Pivato - servono investimenti sostanziosi, non bastano pochi milioni all’anno. E serve un cambiamento culturale: le questioni che riguardano l’aria vanno viste come le infrazioni stradali. Se superi i limiti stai sbagliando”.