Frutta ammuffita e cibo privo di etichettatura, due locali nei guai dopo i controlli del Nas

Proseguono senza sosta i controlli dei Carabinieri nei pubblici esercizi di Padova e provincia per accertare il pieno rispetto delle normative in ambito sanitario.
Ad Abano Terme, in un locale di ristorazione, i Carabinieri del Nas hanno accertato delle carenze igienico-sanitarie che hanno portato alla denuncia del titolare e alla chiusura temporanea del ristorante. Durante l’ispezione in cucina hanno notato la presenza di insetti volanti che provenivano dalla frutta utilizzata per le centrifughe, molta della quale si presentava marcia e con muffa, in evidente stato di cattiva conservazione.
Un 52enne del luogo è stato quindi denunciato in stato di libertà alle Autorità giudiziarie e Sanitarie di Padova per la violazione della legge sulla disciplina igienica di produzione degli alimenti. Il ristorante rimarrà chiuso fino al ripristino delle condizioni igienico sanitarie.
Nell’ambito dei servizi di controllo infine, a Padova, a seguito di un’altra ispezione eseguita questa volta su un punto vendita etnico, i carabinieri hanno sanzionato con una multa di 1.400 euro la titolare del negozio, una 50enne di Sant’Angelo di Piove di Sacco di origine cinese, poiché molti dei prodotti pre-imballati presenti all’interno del locale erano sprovvisti dell’etichettatura in lingua italiana, mancanti quindi di informazioni comprensibili in lingua italiana al consumatore.
I Carabinieri del NAS di Padova, impegnati nel sempre più delicato compito di vegliare sulla salute pubblica attraverso la vigilanza sulla genuinità delle sostanze alimentari, di concerto con l’Arma territoriale, e con il ritorno alla normalità dell’epoca post-covid che vede una maggior fruizione dei locali pubblici da parte dell’utenza, ha incrementato il monitoraggio dei locali.