Anche quest’anno, come da tradizione il 1° maggio, sono stati migliaia i cittadini dello Sri Lanka che si sono recati alla Basilica del Santo per il rituale pellegrinaggio. Per fede: con la messa celebrata da monsignor Neville Joe Perera assieme ai frati del Santo e i vari cappellani che servono le circa trenta comunità cingalesi d’Italia. Un’occasione di ritrovo: arrivati da tante città d’Italia, gli immigrati srilankesi hanno riabbracciato amici e parenti, festeggiando con cibi tipici nelle aree verdi del centro storico di Padova. Quella del 2023 è stata la 25esima edizione del pellegrinaggio: hanno partecipato per lo più fedeli cattolici, ma anche di altre religioni. Ecco il Santo che unisce. 

E C’E’ CHI CHIEDE GIUSTIZIA Nella festa, e nella preghiera, anche una richiesta a Sant’Antonio: che venga fatta luce sugli attentati dell’aprile del 2019, quando la chiesa di Sant’Antonio nella capitale Colombo venne completamente devastata dall’esplosione di una bomba. Sul sagrato della Basilica del Santo una striscione è stato esposto per chiedere giustizia. Le esplosioni che coinvolsero tre chiese e tre alberghi di lusso costarono 269 morti, di cui 82 bambini.