Un uomo, riconosciuto “cieco assoluto” dalla Commissione Provinciale Sanitaria di Padova, ha richiesto e ottenuto il rinnovo della patente di guida. In seguito ad una segnalazione sono scattate le indagini della Guardia di Finanza che, accertati i fatti, nei giorni scorsi hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca, emesso dal Giudice per le indagini preliminari, di somme indebitamente percepite a titolo di pensione di invalidità civile per cecità assoluta e di reversibilità per inabilità, per 200 mila euro.

Le indagini, realizzate attraverso analisi dei documenti, servizi di appostamento e pedinamento e acquisizione di dichiarazioni di persone informate sui fatti, hanno permesso di raccogliere elementi ritenuti utili a supportare l’ipotesi dell’incompatibilità delle azioni quotidianamente svolte dall’uomo con la patologia certificata. I Baschi Verdi di Piove di Sacco hanno scoperto anche l’indagato alla guida di un’auto intestata al proprio figlio, a seguito di un posto di controllo su strada, e che lo stesso era solito passeggiare nei pressi e all’interno dell’ospedale senza alcun tipo di ausilio. Allo stesso modo, nessuna forma di assistenza è stata riscontrata in occasione dell’apposizione della propria firma per assolvere una formalità durante un evento familiare.

L’uomo è così stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per l’ipotesi di reato di truffa aggravata ai danni dello Stato, con contestuale sequestro di quanto ritenuto indebitamente percepito. Il Giudice per le indagini preliminari (Gip) di Padova, accogliendo la richiesta del Pubblico Ministero e condividendo le ipotesi investigative delle Fiamme Gialle, ha emesso apposito decreto di sequestro preventivo dell’importo di 200 mila euro circa.