Sono le 14.58 quando nell’area coperta della stazione autostradale di Padova Est arriva il pullman blu della Polizia carico di superstiti, una quarantina di persone scampate ad un incidente che avrebbe potuto avere esito ben peggiore. Si tira un sospiro di sollievo: tra loro ci sono una decina di bambini piccoli, tra cui una neonata di pochi mesi in braccio alla mamma: passeggeri presi in carico dai volontari della Protezione Civile che hanno subito messo a loro disposizione una prima accoglienza confortevole oltre che a mezzi di prima necessità.

Qui ad aspettare un secondo pullman che li porterà in Romania dove, partiti in mattinata dal Suditalia, erano inizialmente diretti. La tappa a Padova non era prevista.

Ma all’ora di pranzo, lungo l’autostrada A13, sulla rampa di accesso per l’A4 in direzione Milano, probabilmente per la velocità troppo sostenuta allo svincolo, il mezzo si ribalta. Ventidue i feriti, di cui 4 codici gialli e un ferito grave, in pericolo di vita portato via con l’elisoccorso. I passeggeri sono caduti in parte giù nella scarpata dai finestrini che si sono rotti nell’impatto.

Complesse e lunghe le operazioni per portare in salvo i passeggeri, effettuare i rilievi, stabilire la dinamica e, infine, rimuovere il mezzo pesante per cui lo svincolo è rimasto chiuso ore, con conseguenti pesanti disagi alla viabilità. Anche l’autostrada è stata temporaneamente chiusa nel tratto interessato dall’incidente. 

Sono intervenuti i vigili del fuoco, la Polstrada, l’Anas e la Protezione Civile, oltre che ai sanitari del Suem.

Valigie, borse, giubbotti ma anche borse della spesa e cassette colme di agrumi siciliani diretti in Romania, questo viene scaricato dal pullman della Polizia, a lato del casello di Padova Est, una volta portati in salvo adulti e bambini.