Capodanno, addio ai fuochi in Prato. Padova si prepara con un grande show in piazza Insurrezione

La città di Padova festeggerà il Capodanno per la prima volta dopo anni senza il consueto spettacolo pirotecnico in Prato della Valle a ritmo di musica.
Cambia la linea dell’amministrazione comunale che punta tutto in un grande show che sarà realizzato in piazza Insurrezione. Addio ai fuochi d’artificio per tutelare l’ambiente, evitando l’ennesima occasione per inquinare e per risparmiare visto il periodo segnato dal caro energia.
Il programma definitivo degli eventi natalizi che accompagneranno i cittadini fino all’Epifania non è ancora stato svelato ma il ‘mattino di Padova’ pubblica alcune anticipazioni: il 25 novembre ci sarà l’accensione delle luminarie in contemporanea con il “Black friday”. Il 3 dicembre ci sarà invece l’accensione dell’albero davanti a Palazzo Moroni e del videomapping con le proiezioni sui monumenti. Infine capodanno in piazza Insurrezione e Epifania come di consueto in Prato della Valle. Confermati ovviamente i mercatini di Natale. “In merito ai fuochi d’artificio il regolamento regionale per la lotta all’inquinamento prevede che possano essere autorizzati solo con il semaforo verde. Non possiamo organizzare un evento con il rischio che poi salti. In più la nostra sensibilità ambientale ci ha portato a decidere di cambiare tutto. Ci confronteremo con i professionisti del settore e individueremo un artista di prima fascia per la festa in piazza Insurrezione” ha spiegato l’assessore Antonio Bressa.
Il videomapping è confermato in piazza delle Erbe, piazza dei Frutti, piazza dei Signori, piazza Duomo, Sant’Antonino all’Arcella e poi ci sarà una versione evoluta della proiezione su Santa Giustina.
Per risparmiare sui costi dell’energia le luminarie si spegneranno due ore prima, cioè a mezzanotte.