Scontri e violenza: dopo lo sgombero di alloggi Ater occupati si scatena il caos VIDEO
Guerriglia, cariche e caos davanti la sede dell’Ater in via Raggio di Sole alle 12 di questa mattina. Dopo lo sgombero avvenuto all’alba di quattro appartamenti occupati abusivamente in via delle Melette, decine di manifestanti hanno provato a forzare, con rabbia e violenza, il cordone di sicurezza delle forze dell’ordine che presidiavano l’ingresso della sede Ater.
Violentissimi gli scontri, molti i feriti tra le forze dell’ordine e tra chi protestava contro l’intervento di Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza che hanno dato esecuzione ad un mandato emesso della Procura di Padova.
LA RICOSTRUZIONE
Tutto è cominciato all’alba quando le forze dell’ordine hanno dato il via allo sgombero degli alloggi occupati senza titolo: nessun problema a fare ingresso in tre appartamenti, nel quarto invece hanno trovato l’opposizione degli inquilini abusivi, che hanno sbarrato la porta. Una ragazza ha riportato una ferita alla testa nell’intento di bloccare l’ingresso agli agenti.
Nel frattempo in via delle Melette sono arrivate decine di persone, giovani antagonisti, attivisti del centro sociale Pedro e del mondo dell’associazionismo padovano che hanno cercato, prontamente respinti dalla Polizia, di avvicinarsi allo stabile dove una ditta di traslochi stava portando via mobili e oggetti di proprietà degli occupanti. La Digos ha riferito di aver ritrovato negli alloggi occupati oggetti atti ad offendere: tirapugni, manganelli telescopici e bengala, posti dunque sotto sequestro.
LA TENSIONE E LA VIOLENZA
Poco più in là, all’incrocio di una via Volturno interdetta al traffico dalla Polizia Locale, la tensione è man mano salita. Un corteo improvvisato si è spinto davanti alla sede dell’Ater in via Raggio di Sole, presidiata da pochi agenti e militari. Il traffico deviato per agevolare le operazioni di sgombero, ha mandato la circolazione in tilt in Corso Milano ed i rinforzi hanno tardato a giungere sul posto. In pochi secondi si è scatena la guerriglia: gli antagonisti hanno cercato di prendere il sopravvento e di “invadere” la sede Ater, respinti dalle forze dell’ordine. Due poliziotti e due carabinieri sono finiti in pronto soccorso. Diversi feriti anche tra i manifestanti.