Cronaca di MT , 23/09/2022 14:13

La morte di Stefano, Tombolo in lutto. Il sindaco: "Il nostro amore alla famiglia" VIDEO

I funerali con rito civile

“Una comunità distrutta dal dolore, spero il nostro amore possa sollevare il dolore della famiglia”. Le parole di Cristian Andretta, sindaco di Tombolo, dopo la morte del ragazzo sulle Alpi Giulie.


Non è ancora chiaro se si sia trattato di un malore in quota oppure di un incidente durante la difficile scalata. Mentre si cerca di ricostruire la dinamica della tragedia sul nevaio sottostante l’attacco dello spigolo Deye Peters, sulle Alpi Giulie, in Friuli, a Tombolo la comunità intera è in lutto. 

Stefano Bazzacco, 25 anni da compiere, era originario della frazione di Onara. Giovedì 22 settembre è stato ritrovato senza vita in una gola dal Soccorso Alpino, lo cercavano dalla sera precedente.

Stefano voleva fare la guida alpina, amava la montagna, era partito dal rifugio Pellarini mercoledì alle 5, nonostante l’invito del gestore del rifugio a desistere dall’impresa, tanto più se in solitaria

Stefano lascia i genitori e due fratelli.