Un malore fatale si è portato via un infermiere dell'Ospedale Madre Teresa di Calcutta di Schiavonia.
Nella notte tra lunedì 8 e martedì 9 agosto il cuore di Marco Manfrin, 54 anni, ha smesso di battere mentre dormiva. Lavorava nel reparto di ortopedia ed era un collega apprezzato e stimato. La sua improvvisa scomparsa ha sconvolto i colleghi. 

L'uomo abitava a Solesino con la moglie. Oltre a lei lascia la madre e due fratelli. Al ‘mattino di Padova’ una collega lo ricorda così: “Lascia un grande vuoto in tutti quelli che lo hanno conosciuto. Per quanto mi riguarda è stato per me un onore e una fortuna lavorare con lui. Un collega eccezionale, una persona meravigliosa, uno spirito buono e un'anima gentile. Al lavoro non ha mai fatto mancare il sorriso. È stato un mentore, oltre che un amico. Di persone come Marco non ce ne sono più ormai”.

La notizia si è diffusa velocemente anche in paese e in tantissimi hanno manifestato attestati di stima e affetto alla famiglia. Il sindaco Elvy Bentani lo ricorda per l'impegno durante la pandemia quando in silenzio era stato vicino a tanti solesinesi portando casa per casa le sue competenze professionali.

“Sempre disponibile, pronto ad aiutare chiunque, anche nel periodo più difficile del covid non si era sottratto nel mettere a disposizione la sua professionalità. Una persona buona, mite, un collega sempre con il sorriso e dall’animo gentile. Il suo cuore, all’improvviso, ha smesso di battere. Anche noi vogliamo unirci alle numerose attestazioni di stima rivolte a Marco, riservando un caloroso abbraccio alla sua famiglia e a tutti quanti gli erano vicini e gli volevano bene" recita una nota dell'Ulss 6 Euganea.

Il funerale di Marco Manfrin sarà celebrato nella chiesa della Parrocchia di Santa Maria Assunta domani, venerdì 12 agosto, alle ore 10.