Cronaca di MT , 01/08/2022 14:47

Nuova ordinanza in arrivo. Micalizzi: "Non toccare l'acqua di fiumi e canali cittadini" VIDEO

I divieti della nuova ordinanza

Vietato entrare in contatto con l’acqua di fiumi e canali cittadini, dal Tronco Maestro del Bacchiglione in poi. Esiste un concreto pericolo di batteri, dunque infezioni, legati a siccità, moria di pesci e scarichi di fogne. 

In vigore a partire da domani una nuova ordinanza del sindaco di Padova Sergio Giordani dopo le analisi richieste dal servizio di Igiene e sanità pubblica dell’Ulss 6 Euganea sulla qualità delle acque. Il direttore del dipartimento Prevenzione Luca Sbrogiò sabato l’aveva definita “l’estate delle emergenze”. Ma la situazione è sotto controllo.

Acque che negli ultimi giorni sono salite di oltre un metro di livello per manovre a monte e che non devono però trarre in inganno.

Vietato andare in barca, vietato pescare, toccare i pesci morti e dunque anche salvarli, vietato toccare l’acqua e usarla per abbeverare animali domestici e innaffiare piante e orti. Inoltre vietato anche avvicinarsi agli animali che vivono nei fiumi come le anatre e i gatti delle colonie feline che potrebbero essere vettori di malattie.


L’unità di crisi di Palazzo Moroni comprende anche i tecnici dell’Arpav. Saranno controllati anche gli scarichi fognari.

Sull’acqua del rubinetto che beviamo però il vicesindaco Andrea Micalizzi tranquillizza: “L’acqua che beviamo viene pescata altrove, a Valleverla”.


Il monitoraggio delle acque fluviali sarà costante per aggiornare i cittadini passo dopo passo in questa difficile estate italiana e padovana.