Fazzini, leader dei cortei ‘No Pass’ in città, si trasferisce i Perù per un nuovo progetto

Cristiano Fazzini, leader del movimento ‘Veneto No Green Pass’ e organizzatori di decine e decine di manifestazioni e cortei a Padova, si traferirà in Perù per sviluppare un nuovo progetto.
Fazzini era un professionista attivo nel mondo della pubblicità e ora il suo obiettivo è quello di creare una comunità di italiani nel paese del Sudamerica con persone che vogliano cambiare vita. Intervistato da Enrico Ferro de il ‘mattino di Padova’ il leader no-pass spiega: “Mi trasferisco nel distretto di Wanchaq nella città di Cuzco (situata sulle Ande peruviane, è stata in passato la capitale dell’impero inca ed è oggi famosa per le rovine archeologiche e l’architettura coloniale spagnola, ndr). Non è stata una scelta facile, ma non mi piace come stanno andando le cose in Italia”.
Fazzini spiega che si è già trasferito in Perù: “Sono qua da una settimana ormai, ma non ho ancora concluso il trasferimento. I miei figli sono ancora in Italia. Ora devo tornare e poi, entro qualche mese, ci trasferiremo del tutto. Ho un progetto: voglio fondare una comunità italiana in Perù. Non si può vivere in un paese che ti considera un pazzo ogni volta che parli, anche quando hai chiaramente ragione. Bisogna rimettersi in gioco, questo è il momento. Voglio creare un posto dove si possa finalmente vivere serenamente. Per quel che riguarda il mio lavoro, al momento gestisco i clienti con il pc ma, a un certo punto, sarò costretto a lasciare”.
Il leader no-pass, spiega che per vivere in Perù realizzerà una linea di abbigliamento a base di canapa: “Ho già un sacco di persone che hanno aderito a questo mio progetto. Sono per lo più pensionati: avranno uno sgravio fiscale e vivranno molto meglio che in Italia, perché qua la vita costa poco”.