Emiliana Marcon, 78 anni di Cavarzere, l’11 febbraio scorso ha inviato una lettera scritta a mano al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per ringraziarlo di aver accettato il secondo mandato e chiedendogli la firma “per farmi un quadro come ricordo”.
La donna, che per anni ha lavorato come magliaia, ed è in pensione da 30anni mai avrebbe pensato che Mattarella avrebbe chiesto di chiamarla per ringraziarla personalmente. A riportare la storia è il  ‘mattino di Padova’: “Ho ricevuto una chiamata al telefono di casa. Ho visto come prefisso 06, ossia Roma, e poi un numero formato da poche cifre. ‘Buongiorno, chiamo dal Quirinale, sono il segretario del Capo dello Stato, la chiamo in merito alla lettera che ha inviato’ – racconta ancora emozionata la figlia Emanuelita Cisotto -. Credevo fosse uno scherzo. Anche perché poi la telefonata era proseguita con alcuni secondi di silenzio. E poi avevo sentito una voce diversa che parlava con me. Era Mattarella che voleva congratularsi con mia mamma per la lettera e per l’affetto che gli aveva dimostrato. Dopodiché aveva ripreso a parlare il segretario che mi aveva ringraziato ancora e poi salutata”.

Purtroppo la figlia non è riuscita a portare il telefono alla madre ma è riuscita a registrare parte delle telefonata  e “Quando l’abbiamo mostrata a mamma, non ci voleva credere. Era contentissima, onorata per questa telefonata che mai avrebbe creduto di ricevere” spiega ancora.