Cronaca di Redazione , 02/02/2022 6:32

Da DJ a assicuratore, la storia di Matteo Monti

Matteo Monti (foto; Facebook)
Matteo Monti (foto; Facebook)

La pandemia ha cambiato la sua vita.
Matteo Monti, 47 anni di Loreggia, ha lavorato per anni come DJ in tantissimi locali della movida veneta. Con l’avvento del covid-19 ad essere più colpite sono state proprio le discoteche e così ha deciso di cambiare vita. Monti racconta la sua storia al ‘Corriere del Veneto’: “Ciascuno ha i propri sogni da bambino. Io ho sempre voluto fare il disc jockey, quindi non mi ero stancato di farlo. Mi piace ancora fare il dj. Magari posso farlo meno e magari questa nuova vita mi piace e mi potrà dare un po’ più di sicurezza. Sappiamo che non si arriva fino a ottanta anni a fare questo mestiere, però vorrei decidere io il giorno in cui smettere di farlo”.

Il 47enne ha deciso di cambiare vita e così ha iniziato a fare l’assicuratore: “Spesso andavo a trovare un amico che ha un’agenzia assicurativa. Lui, puntualmente, mi proponeva di dargli una mano. Perché? Perché conosco gente, faccio cose, ho un certo nome. Gli ho sempre detto di no perché il mio lavoro mi permetteva di stare a galla alla grande, ma settembre 2020, senza nulla da fare, con poche prospettive e senza sapere di che morte si doveva morire, gli ho detto sì”.
E così si rimette a studiare: “Ho fatto tre mesi di corsi, tutti on line ovviamente. Ho preso l’agibilità come assicuratore, mi hanno iscritto all’albo e, a gennaio 2021, ho cominciato a esercitare come assicuratore. A 47 anni non è neanche così facile. Uno deve farsi un pacchetto clienti da zero”.

Tornando al covid Matteo Monti ha ricordato: “Col primo lockdown hanno chiuso tutto, compresi i locali. Quel periodo, per parecchi di noi, è stato quasi una “festa”. Tutti chiusi a casa, pausa dal lavoro e da tutto, abbiamo finito le cantine. Io ho anche una compagna e mi sono divertito. Poi nulla cosmico. Arriva l’estate, riapre qualcosina, con mille e più regole e regolette da seguire: mascherine, distanze… L’abbiamo vissuto tutti e qualcosa abbiamo lavoricchiato. Poi altro lockdown e richiudi tutto di nuovo. Lì abbiamo cominciato tutti a preoccuparci. Prima doveva essere una settimana, poi un mese, due mesi. Adesso siamo a due anni…”.

Tornerà a fare il DJ? “A me piace ancora fare il dj – conclude -. Magari posso farlo meno e magari questa nuova vita mi piace, mi potrà dare un po’ più sicurezza. Sappiamo che non si arriva fino a ottanta anni a fare il dj, però vorrei decidere io il giorno per smettere di farlo”.