Brindisi per i 100 anni di Rino Dondi Pinton, inventò il Cynar

“Ho battuto il logorio della vita moderna”. Così il padovano Rino Dondi Pinton, l'inventore del Cynar l'amaro al gusto di carciofo, festeggia il traguardo dei 100 anni.
Inventato ai tempi del boom economico, l’aperitivo-amaro a base di carciofo entrato nel cuore degli italiani e in una intervista a ‘Repubblica’ Rino Pinton spiega: “Non poteva mancare un bicchiere anche durante la festa con la famiglia. In realtà ho sempre bevuto più per lavoro che per piacere”.
Impossibile scindere il Cynar dallo spot che lo rese celebre, con Ernesto Calidri seduto comodamente a un tavolino in mezzo al traffico cittadino, con giornale in mano e il bicchiere accanto: “Contro il logorio della vita moderna, Cynar". Pinton era il responsabile di produzione della distilleria G.B. Pezziol di Padova, di proprietà dei fratelli veneziani Dalle Molle, quando si inventò il primo rivoluzionario amaro al gusto di carciofo. “Io sono cresciuto nel mondo dei liquori, perché mio padre preparava il Vov - racconta al quotidiano l’anziano, che vive nel quartiere Arcella -. Ho fatto anche la guerra dal ’41 al ’45, ero in Sicilia. Mi fecero prigioniero in Algeria ma sono riuscito a portare a casa la pelle. Dopo la guerra la gente cercava qualsiasi cosa avesse proprietà benefiche, alcuni studi sostenevano che la cinarina contenuta in questa pianta avesse effetti benefici sul fegato. Allora pensai: un alcolico che fa bene al fegato, sarà un successo. E fu proprio così".
In uno dei viaggi per presentare e vendere il Cynar Rino Pinton ha conosciuto la moglie, Ruth, di origine brasiliana. Dal loro matrimonio sono nati i figli Giovanni e Andrea che hanno avuto quattro figli. Ancora oggi l'aperitivo-amaro è famoso in Veneto, in Italia e all'estero. Con il Cynar, che ora appartiene al gruppo Campari, molti chiedono lo spritz in varie versioni: prosecco, Cynar e scorza di limone, oppure prosecco, Campari, Cynar e scorza di limone. Una bevanda che resiste nel tempo.