Cronaca di CDM , 26/11/2021 8:40

Ennio Doris, per i funerali in arrivo a Tombolo 5.000 persone: chi ci sarà

Ennio Doris
Ennio Doris

Da tutta Italia a Tombolo per l'ultimo saluto a Ennio Doris, fondatore e presidente onorario di Banca Mediolanum. E' previsto un enorme afflusso di gente nel paese dell'alta padovana, lì dove il finanziere è nato e cresciuto, e dove tornava non appena poteva, tra un impegno internazionale e l'altro. Si prevedono tra le quattro e le cinquemila persone.
LA ‘PARATA DI VIP’ Silvio Berlusconi, in primis. L'amico di una vita, dopo quel celebre incontro a Portofino nell'estate del 1982, e il conseguente inizio della costruzione dell'impero finanziario. Il leader di Forza Italia arriverà con la figlia Marina, il figlio Piersilvio e altri familiari. Ci sarà poi Marco Tronchetti Provera, Alessandro Benetton. Il regista Ferzan Özpetek. Il cantante Gigi D'Alessio. Sono 140 le autorità in arrivo nell'alta padovana: nutrita la presenza di istituzioni nazionali e locali. Dalla Regione certa la presenza di Luca Zaia e Roberto Marcato. Dalla sede centrale di Banca Mediolanum, Basiglio, Milano, sono in arrivo un centinaio di professionisti che stanno dando una mano anche nell'organizzazione della giornata. 
PARCHEGGI RISERVATI E NAVETTE In via Tiepolo, in via Dante, in via Sant'Andrea Apostolo, in via Sant'Antonio. Il sindaco di Tombolo Cristian Andretta sta cercando di organizzare nella maniera più meticolosa possibile la giornata di addio al concittadino più illustre. “Tutti i parcheggi saranno dotati di navette che accompagneranno i partecipanti - spiega il primo cittadino - Saranno poi montati tre maxischermi per permettere a tutti di seguire la cerimonia. Uno in Piazza San Pio X, uno in piazza Municipio, uno nel parcheggio della parte nuova del cimitero. Le strade rimarranno chiuse dalle 13 alle 18”. Una tensostruttura accoglierà centinaia di persone: “Le condizioni meteo non ci aiuteranno - spiega Andretta - E' prevista pioggia per tutto il giorno”. Per la sicurezza, c'è l'impegno di Questura e Prefettura di Padova. 
LUTTO CITTADINO Le esequie si terranno sabato 27 novembre 2021 alle 14.30 nella Chiesa Parrocchiale di Sant'Andrea Apostolo a Tombolo. Per volere della famiglia, chi volesse esprimere la sua partecipazione al lutto può effettuare una donazione in memoria di Ennio Doris a favore di Fondazione Mediolanum Onlus. Tombolo ha istituito per la giornata di sabato il lutto cittadino, anche se il Municipio aveva le bandiere a mezz'asta già a poche ore dalla notizia della scomparsa del finanziere. “In tanti mi stanno chiedendo se ci sono già iniziative future in onore di Ennio Doris - spiega il sindaco di Tombolo - E' presto, è il momento del dolore, ora. L'idea è quella di rendergli omaggio in paese dedicandogli uno degli ingressi a Tombolo. Oltre a kermesse, appuntamenti, concerti, che in futuro, in suo onore, si terranno nel nostro territorio”. 
IL SUO NOME AL FAMEDIO DI MILANO? Ennio Doris ha costruito gran parte della sua fortuna all'ombra della Madonnina: per questo il consigliere comunale di Forza Italia Alessandro De Chirico ha chiesto pubblicamente che venga iscritto al Famedio del Cimitero Monumentale. Queste le sue parole. "Ennio Doris era un milanese d'adozione che alla città di Milano ha legato indelebilmente il suo nome - riporta Milano Today - Un uomo che nella nostra città ha costruito dal nulla uno dei più grandi gruppi finanziari. È stato un grande italiano, un imprenditore e banchiere illuminato e fortemente innovativo, attento e sensibile, un visionario, che anche nei momenti difficili seguiti al crack finanziario mondiale del 2008 non ha mai smesso di credere e di investire nel sistema Italia. Ritengo che la città di Milano debba dedicare al presidente Doris il giusto riconoscimento per onorarne la memoria". A Milano, nella cripta del Famedio, cui si accede dai portici di ingresso al cimitero, s’incontrano alcuni personaggi che godono tuttora di grande notorietà: Aldo Aniasi, Guido Crepax, Dario Fo e Franca Rame, Ambrogio Fogar, Giorgio Gaber, Paolo Grassi, Enzo Jannacci, Duilio Loi, Alda Merini, Giovanni Raboni.