E' morto a 89 anni don Ferdi, il prete prestigiatore

Don Ferdinando Bodon è morto alla casa di riposo Nazareth di Padova, dove era da qualche tempo assistente spirituale.
Don Ferdi, così lo chiamavano tutti, è ricordato dai fedeli per i suoi giochi di prestigio. Era nato a Battaglia Terme il 17 febbraio 1932. Il 16 ottobre 1943 entra nel Seminario di Thiene, iniziando il percorso che poi lo porta al Seminario maggiore (1948) e all’ordinazione presbiterale, avvenuta il giorno 8 luglio 1957 con altri 21 compagni di strada e l’imposizione delle mani del vescovo Girolamo Bortignon.
Don Ferdinando viene subito nominato cooperatore a Bovolenta, fino a quando, nel 1964, passa con lo stesso incarico a Solesino. Nel gennaio 1970 iniziano le esperienze di parroco: prima a Dossi (attuale Comune di Borgo Veneto), poi a Fossaragna (Bovolenta, 1978-1991), alla fine a Vanzo (San Pietro Viminario, dal 1991 al 2001. Nell’autunno del 2001 inizia l’incarico di cappellano all’ospedale di Monselice, fimo a quando, nell’ottobre 2014, riceve la nomina di assistente spirituale presso l’Opera Immacolata Concezione di Padova, Civitas Vitae Nazareth. Proprio qui è venuto a mancare nella mattinata di domenica 31 ottobre 2021.
Don Ferdinando era solito portare allegria dove passava, un vero trascinatore in tutte le comunità che hanno avuto il piacer di incontrarlo. Era una grandissimo amico di Mino Reitano: c’era anche lui a celebrare l’addio all’artista nel 2009. E' stato ancheospite del “Maurizio Costanzo Show”.
Il funerale sarà celebrato dal vescovo Claudio giovedì 4 novembre nella chiesa di Battaglia Terme, alle ore 10:00.