Ha salvato dal tumore al seno migliaia di donne. Il dottor Fernando Bozza, direttore dell'Unità Operativa Breast Unit, Chirurgia Senologica, allo IOV è andato in pensione. Con lui si chiude un capito importante per la cura del tumore al seno. 

Il 17 settembre, giorno in cui ha spento 70 candeline, ha lavorato per l'ultima volta negli ambulatori del ‘Busonera’. Non finisce però la sua attività lavorativa che continuerà la sua attività in altre strutture. Al ‘mattino di Padova’ ha raccontato: “Tutta la vita mi sono messo a disposizione dei miei pazienti e sono proprio loro che mi mancheranno di più: non mi sono mai pentito di aver dato a tutti, indistintamente, il mio numero di telefono. L'ospedale è stato la mia seconda casa. Sono qui dal terzo anno di Medicina, poi sono stato assunto a Chirurgia generale e dal 2006 ho iniziato a collaborare con lo Iov, costituito in modo tale che potessero afferirvi vari specialisti dell'Azienda”.

Il dottor Bozza è stimato e apprezzato da tantissime persone. Il 2009 per lui è stato un anno importante: nacque la Breast Unit. Il primo anno vennero eseguiti 250 interventi chirurgici, cinque anni furono 1.151 (di cui 740 in day hospital) e oggi la ‘sua’ sala operatoria esegue con 1.500 interventi all'anno. “Non ho mai avuto dubbi su cosa fare. Dicono sia stato un punto di riferimento, forse si, ma sono sicuro che il merito sia dell'équipe, della squadra - racconta -. Le manifestazioni di affetto in questi giorni sono incredibili e mi riempiono il cuore: ho lavorato per questo, per le mie pazienti, perché una paziente è prima di tutto una donna. La malattia è una faccenda meccanica, quello che è complesso è la persona che abbiamo di fronte”.