Cronaca di CDM , 17/08/2021 14:04

Nuovo Ospedale a Padova Est: via ai lavori a fine 2023 VIDEO

Il servizio TG Padova

La Regione Veneto ha pubblicato una scheda riassuntiva relativa all’ospedale che sorgerà a Padova Est. Eccola nei dettagli. Nel servizio TG Padova le parole del governatore del Veneto Luca Zaia. 

Cosa è già stato fatto

Il 21 dicembre 2017 era stato sottoscritto l’accordo tra il Presidente della Regione del Veneto e il Sindaco del Comune di Padova per realizzare il Nuovo Polo della Salute. Il Comune ha ceduto gratuitamente – con atto notarile del 22 novembre 2018 – alla Regione l’area di Padova Est-San Lazzaro.

Cosa si farà

La Regione riqualificherà rigenerandolo, l’attuale presidio di via Nicolò Giustiniani, inclusa la porzione di via che verrà dismessa dall’uso ospedaliero per la realizzazione del “Parco delle Mura”, e provvederà ad edificare il nuovo polo di Padova Est. Sono previsti due Poli per la salute complementari come da schede ospedaliere di cui alla DGR nr. 614 del 14 maggio 2019. Nell’area denominata Padova Est – San Lazzaro: 963 posti letto. In via N. Giustiniani: 719 posti letto, oltre a 50 di Ospedale di Comunità.

Aggiornamento dello “Studio di Prefattibilità”

Il 26 gennaio 2021 lo studio è statotrasmesso da AOPD e contiene un allegato di approfondimento economico-finanziario, predisposto in collaborazione con Cassa Depositi e Prestiti, prevede un quadro economico pari ad € 590.511.600: € 481.692.600 per lavori, € 108.819.000 per attrezzature e arredi. La progettualità del Nuovo Polo Ospedaliero di “Padova Est-San Lazzaro” prevede la realizzazione di edifici per una superficie complessiva di 192.600 mq. Il 5 febbraio 2021 lo studio ha ricevuto il parere favorevole all’avvio della procedura di gara dalla CRITE.

Progetto di fattibilità

Con Decreto D.G. n. 898 del 18/05/2021 è stata indetta la procedura di gara per l’affidamento del servizio di ingegneria e architettura per la realizzazione del Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica dell’opera, con opzioni per la realizzazione del Progetto Definitivo, del Progetto Esecutivo e Coordinamento della Sicurezza in fase di Progettazione, oltre all’esecuzione dell’attività di Direzione dei Lavori e Coordinamento della Sicurezza in fase di Esecuzione. Le offerte dei Concorrenti sono state presentate entro il termine del 05/07/2021. Sono pervenute n.8 offerte da parte di diversi Raggruppamenti Temporanei di Professionisti. Attualmente sono in corso le verifiche propedeutiche a cura dell’ANAC, in conformità al Protocollo di Vigilanza Collaborativa stipulato, sui diversi Concorrenti e sui Commissari previsti per la Commissione Giudicatrice, prima della nomina e dell’ammissione alle successive fasi della procedura di aggiudicazione.
Si prevede di procedere con l’aggiudicazione del Servizio di Ingegneria e architettura per la realizzazione del Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica dell’opera entro il termine dell’anno 2021 Realizzazione delle fasi di progettazione per il Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica e Progetto Definitivo entro l’anno 2022. Realizzazione della Progettazione Esecutiva ed indizione della Procedura di gara per l’affidamento dei lavori entro l’anno 2023. Inizio dei lavori previsti per la fine anno 2023 ed inizio anno 2024.

Analisi finanziaria

L’Università ha designato due esperti in materia economico-finanziaria dell’Ateneo patavino, questi il 22 febbraio 2021 hanno trasmesso la propria relazione analizzando tre scenari: Realizzazione tramite ricorso ad appalto (tradizionale o eventualmente integrato) finanziato con risorse Regionali pari a 160 mln di euro ed il ricorso ad un finanziamento, per il costo residuo dell’investimento, erogato da soggetti quali BEI e CDP (di seguito, appalto); Realizzazione tramite stipula di un contratto di locazione con INAIL di durata ventennale (eventualmente rinnovabile) che non comporterebbe l’utilizzo di risorse Regionali per la realizzazione dell’opera, con opzione di riscatto dell’immobile (INAIL); Realizzazione tramite stipula di un contratto di Partenariato Pubblico Privato, con un contributo pubblico a valere sulle risorse Regionali pari a 160 mln di Euro, coinvolgendo investitori finanziari e operatori industriali (PPP).
Conclusioni: la relazione evidenzia che “alla luce delle informazioni disponibili l’opzione più conveniente appare quella dell’appalto”, ciò permette la “Flessibilità nella struttura del finanziamento. In particolare, il ricorso all’indebitamento potrebbe subire un ridimensionamento a seguito dell’acquisizione di ulteriore risorse destinate in modo esplicito ad investimenti”.

La delibera

La Giunta Regionale ha preso atto del quadro economico previsto nello Studio di Prefattibilità del Nuovo Polo della Salute “Padova Est – San Lazzaro” come approvato dalla CRITE e della Relazione “Realizzazione del Nuovo Polo della Salute di Padova Est-San Lazzaro. Analisi Economico-Finanziaria dell’Intervento” redatta dagli esperti dell’Università di Padova, ed è stato definito inoltre il ricorso all’indebitamentoquantificabile in euro 300.000.000,00. Le risorse si renderanno necessarie a decorrere dall’esercizio 2024. Le risorse già disponibili sono: 290.000.000 euro.