Il commiato del Generale di Divisione Fabrizio Parrulli, il benvenuto al Generale di Brigata Giuseppe Spina. Negli spazi della Caserma “Codotto e Maronese” di via Rismondo, a Padova, alla presenza del Comandante Interregionale Carabinieri “Vittorio Veneto”, Generale di Corpo d’Armata Antonio Paparella, si è tenuta la cerimonia di avvicendamento del Comandante della Legione Carabinieri “Veneto".  Il Generale di Divisione Fabrizio Parrulli, dopo l’impegnativo periodo di Comando della Legione Veneto, andrà a New York presso la Rappresentanza Permanente d’Italia all’ONU quale Addetto per la Difesa e Consigliere Militare. “Grazie a tutti coloro con cui ho condiviso questo cammino - ha detto Parrulli - Per l'abnegazione e il coraggio con cui è stato affrontato questo periodo contraddistinto dalla pandemia”. Non casuale l'encomio solenne tributato al Comando Provinciale di Padova e al Comando Stazione Carabinieri di Lozzo Atestino proprio per gli interventi a supporto della popolazione del territorio e salvaguardia della salute dei cittadini, in particolar modo nei primi giorni di Vo' come zona rossa. 

Al vertice dei Carabinieri del Veneto subentrerà il Gen. B. Giuseppe Spina, proveniente da Roma, dove ha ricoperto l’incarico di Direttore del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia presso la Direzione Centrale della Polizia Criminale. Il nuovo Comandante ha voluto sottolineare l'importanza della presenza nel territorio per scongiurare infiltrazioni criminali. Non casuale nemmeno quindi l'ultimo encomio solenne,  ai militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Padova e delle Stazioni di Mestrino e Campodarsego, i quali si sono distinti nel difficile compito di disarticolare, a seguito di una prolungata attività d’indagine, un sodalizio mafioso volto alle estorsioni e all’usura nell’Operazione “Camaleonte” che di recente ha portato alla condanna dei vertici. Il servizio TG Padova.