Cronaca di Redazione , 19/05/2021 7:26

Sanità in lutto per la morte del chirurgo Bruno Martella

Dottor Bruno Martella
Dottor Bruno Martella

Il chirurgo Bruno Martella, 68 anni, è morto ieri dopo aver lottato contro un tumore ai polmoni.
Ha lavorato per anni all’ospedale di Padova e lascia la moglie Donatella Magaldi, anestesista all’ospedale di Piove di Sacco, e tre figli. Giampiero Avruscio, primario di  Angiologia, lo ricorda così: “Piango insieme a tanti, una persona che ha dato molto a questa città, alla Sanità ospedaliera, all’Università. Bruno Martella era nato a Città Sant’Angelo (Pescara) l’8 maggio 1953 e si è spento oggi (ieri,ndr). Tutta la sua vita da studente universitario prima e da Medico dopo, l’ha vissuta a Padova, da Ricercatore Universitario, esperto in Endoscopia digestiva diagnostica e operativa, con vari incarichi di alta professionalità, tra cui l’Unità Funzionale di Chirurgia Mini-invasiva nell’Anziano, oltre che Responsabile dell’UOS di Telemedicina. Persona di grande Umanità, sempre molto discreta, dai modi gentili, educati, con un sorriso che predisponeva al saluto e all’incontro… oltremodo disponibile, che non lesinava impegno e sovraccarichi di lavoro per aiutare chiunque avesse bisogno. Una vita a combattere le più gravi malattie, per cui molti dei suoi pazienti possono ancora oggi ringraziarlo, così come lo ringraziano insieme a me tutti gli amici per quell’”essere speciale” che ha significato nell’incontrarlo e conoscerlo al di fuori e tra le mura di quest’ospedale. Sono sicuro caro Bruno, che in questi corridoi continuerò ad incrociare il tuo sorriso, misto di dolcezza e ironia e che il Medico dei Medici che guarisce da tutte le malattie avrà cura di te, accogliendoti tra le Sue amorevoli braccia… Ciao Amico mio”.

Nei primi anni si è occupato della informatizzazione dei dati dei pazienti affetti da cancro dell’esofago, ha collaborato allo sviluppo delle tecniche di diagnostica e terapia endoscopica. Ha poi rivolto la sua attenzione alla patologia chirurgica del paziente anziano. Era esperto di malattie dell’apparato digerente raggiungendo una particolare competenza nella diagnosi e nel trattamento delle neoplasie digestive e della patologia delle vie bilio-pancreatiche. Dal 2005 si era interessato alla Telemedicina in ambito chirurgico e geriatrico, era un operatore esperto sia in chirurgia tradizionale che miniinvasiva ed in endoscopia digestiva diagnostica e terapeutica.