VIDEO | Musica e imprenditoria unite per il “Scimone Day”, in ricordo del Grande Maestro
Certe note non si spengono mai: a sette anni dalla scomparsa del Maestro Claudio Scimone, Padova dedica una giornata speciale a chi l’ha resa capitale della musica nel mondo. Un intreccio di riflessione, ricerca e arte che prende vita il 6 settembre, con lo Scimone Day, e che rende omaggio al fondatore dei Solisti Veneti, simbolo della cultura musicale italiana. Il cuore pulsante dell’evento è il seminario “Padova – Cremona: musica e imprenditoria”, che esplora il legame tra le due città.
Un violino Guarneri del 1734, portato dal Museo del Violino di Cremona, suonerà idealmente questo dialogo, affidato al giovane talento Manuel Burriesci, vincitore del Concorso Internazionale Claudio Scimone 2024.
Poi alle 21, all’Auditorium Pollini, il concerto che unisce le due grandi orchestre: I Solisti Veneti e I Solisti Aquilani, orientate a far rivivere repertori classici e a promuovere scambi artistici.
"Scimone ha reso Padova un punto di riferimento della musica internazionale", ricorda l’Assessore alla cultura Colasio, "e il suo lascito oggi è più vivo che mai". Lo Scimone Day è molto più di una commemorazione: è un ponte tra eredità e futuro, tra giovani talenti e grandi maestri.