Attualità di Redazione , 02/09/2025 15:00

Sicurezza stradale: approvato il progetto per il nuovo itinerario ciclabile di via Salboro

Pista ciclabile
Pista ciclabile

La Giunta comunale di Padova ha approvato, su proposta del vicesindaco Andrea Micalizzi, il progetto di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione dell’itinerario ciclabile di via Salboro, un intervento dal valore complessivo di 1 milione di euro, candidato al bando ministeriale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per il finanziamento delle ciclovie urbane intermodali.
Il progetto prevede la realizzazione di un percorso ciclabile e pedonale lungo circa 2,3 km, con piste ciclabili sia monodirezionali che bidirezionali, in sede propria e rialzata, dotate di nuova illuminazione e segnaletica. L’opera permetterà di collegare i due assi ciclabili di via Guizza Conselvana e via Bembo, fino a via Lago Dolfin con la recente pista realizzata al confine con Ponte San Nicolò, e di creare un nodo intermodale con la linea tramviaria SIR 1.

“In tante occasioni di incontro con i cittadini di Salboro ho raccolto la necessità di migliorare la sicurezza stradale- dichiara il vicesindaco Andrea Micalizzi -, un’esigenza che ho visto e toccato con mano insieme ai cittadini e che condivido. Da qui nasce l’impegno a progettare quest’opera e a reperire i finanziamenti che ci servono. Con questo intervento rispondiamo a un’esigenza concreta di sicurezza stradale e di sviluppo della ciclabilità nella zona sud della città, come con l'intervento già realizzato in via Lago Dolfin. Via Salboro è una strada molto utilizzata, anche da chi si muove tra Padova, Ponte San Nicolò e Albignasego: offrire percorsi protetti a pedoni e ciclisti significa ridurre l’incidentalità, migliorare la qualità della vita dei quartieri e favorire la mobilità sostenibile. Il nuovo itinerario ciclabile ci consentirà infatti di incrementare la sicurezza per pedoni e ciclisti, abbattendo le barriere architettoniche; favorire l’intermodalità tra trasporto pubblico e mobilità dolce; potenziare la Bicipolitana di Padova, ampliando l’offerta di infrastrutture ciclabili già previste dal PUMS e dal Bici Masterplan comunale; e ridurre traffico e inquinamento, incoraggiando un maggiore utilizzo della bicicletta. È un investimento che guarda al futuro della città e al benessere dei cittadini.”

I lavori, della durata stimata di 12 mesi, interesseranno esclusivamente aree comunali e saranno realizzati con attenzione alla sostenibilità ambientale e alla fruibilità per tutti, comprese le persone con disabilità.