VIDEO | Da settembre soccorso alpino in volo con l'elisoccorso di Padova: la firma
Si alza in volo e taglia il cielo sospinto non solo da pale e motori, ma dall’urgenza di salvare delle vite: solo nella prima metà del 2025 il servizio di elisoccorso regionale di Padova ha svolto quasi 300 interventi. Un servizio indispensabile, nato nel 2000, che copre, insieme a quelli di Belluno, Verona e Treviso, un territorio di oltre 18 mila chilometri quadrati. E da metà settembre anche la città del Santo volerà, in caso di necessità, con un tecnico di soccorso alpino: collaborazione fondamentale, dell’azienda ospedaliera e il Soccorso Alpino e speleologico veneto, per raggiungere anche quei casi più complessi, fino ad ora lasciati nelle mani del servizio trevigiano.
A bordo una squadra formata e preparata, anche ad affrontare le sfide più complesse: tra queste, l’intervento per salvare il bambino di soli 5 anni bloccato all’interno di un auto finita nel Sile a Jesolo.
311 interventi primari, ovvero quelli più urgenti, in cui i pazienti sono feriti, solo tra gennaio e luglio; 54 invece quelli secondari, di trasporto da un ospedale all’altro. In una manciata di minuti, i 4 elisoccorsi veneti coprono tutto il territorio, preparati a portare in salvo chiunque si ritrovi in difficoltà.