VIDEO | Elettrodi nel cervello, neurochirurghi salvano un bimbo di 7 anni
Non riusciva a muoversi, il corpicino in tilt, dopo una grave encefalite da piccolo: ora interagisce con mamma e papà. I neurochirurghi dell’ospedale di Padova salvano un bimbo di 7 anni, straniero, e anche una 50enne della provincia con un Parkinson che non rispondeva più ai farmaci e non le permetteva più di fare nulla - lei, mamma e nonna - impiantando dei neurostimolatori nel cervello a coordinare movimenti e gesti.
Sono i primi due interventi del genere in Italia avvenuti nei mesi scorsi nella nuova sala ibrida del Monoblocco, inaugurata due anni e mezzo fa. La tecnica è assodata, si chiama Deep Brain Stimulation, stimolazione profonda del cervello con un casco, dei fori, dei tubicini da 1mm dentro il cervello a posizionare dei neurostimolatori.