“Arrivano continue segnalazioni di cittadini che lamentano gravi peggioramenti della propria salute dopo la vaccinazione anticovid. Il popolo, diviso tra chi ha scelto di vaccinarsi e chi si è opposto, oggi si ritrova unito nella richiesta di un controllo sanitario capillare”: parola di Forza Nuova. Nulla di ideologico dicono: solo uno screening volontario, gratuito e basato su semplici esami del sangue, per individuare eventuali effetti avversi delle vaccinazioni e permettere un intervento precoce della medicina.

È scesa in piazza anche a Padova con il segretario nazionale Roberto Fiore l’organizzazione di estrema destra, sotto al municipio chiedendo al sindaco Giordani di farsi promotore dell’iniziativa a livello istituzionale, portando la proposta all’attenzione delle autorità sanitarie regionali e nazionali.

Miocarditi, tumori, disturbi neurologici e morti improvvise, l’inquietudine cresce, dice Forza Nuova, presentando una lista di esami ematochimici che porta la firma anche del professor Massimo Montinari, medico già noto in passato per le sue posizioni critiche nei confronti delle campagne vaccinali. Esami approfonditi di natura genetica, immunologica e della coagulazione, uno screening post-immunizzazione rivolto ai cittadini già vaccinati utile per la valutazione dello loro stato di salute – dicono – soprattutto un’operazione a basso costo che potrebbe ridurre in futuro le spese sanitarie legate a patologie non diagnosticate per tempo.