Attualità di Redazione , 03/07/2025 12:31

Ultimata la nuova pista ciclabile che collega via Chiesanuova a via Pelosa

Pista Ciclabile
Pista Ciclabile

È stata completata la nuova pista ciclabile che collega via Chiesanuova a via Pelosa, attraverso via Lombroso, via Strampelli e via Montanari. Un’opera realizzata con un investimento di 200.000 euro grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che punta a migliorare la sicurezza stradale, la qualità dello spazio urbano e la mobilità dolce nei quartieri cittadini.

Il nuovo percorso ciclopedonale, in parte in sede propria e in parte su carreggiata con segnaletica dedicata, collega in modo sicuro ed efficiente importanti aree residenziali con tre poli scolastici del quartiere: la scuola primaria Gozzi, la scuola dell’infanzia statale Peter Pan e l’asilo nido Colibrì. Un’infrastruttura pensata soprattutto per famiglie e studenti, che favorisce gli spostamenti quotidiani a piedi e in bicicletta.

Il tracciato, definito anche grazie a fotoinserimenti progettuali per una visione anticipata dell’impatto visivo e funzionale, rappresenta una risposta concreta alle esigenze del quartiere: maggiore decoro, sicurezza per pedoni e ciclisti, e connessioni più fluide tra le diverse zone della città.

“Questo intervento era atteso dal quartiere e concordato con la consulta 6A – spiega il Vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Andrea Micalizzi –. L’avanzamento della nuova linea di tram Sir2, un’opera strategica per la città, ha comportato l’esigenza di rivedere il tracciato della futura bicipolitana lungo via Chiesanuova. Abbiamo quindi individuato un’alternativa altrettanto valida e funzionale, valorizzando le vie Lombroso, Strampelli e Montanari con un percorso sicuro, ordinato e pienamente integrato con l’ambiente urbano. Con la nuova pista il quartiere ora ha un nuovo collegamento ciclopedonale più bello, più sicuro e al servizio di famiglie e residenti. 

Con quest’opera proseguiamo nel rafforzamento della rete ciclabile cittadina, confermando l’impegno per una Padova sempre più sostenibile, vivibile e attenta alla qualità degli spazi pubblici.”