VIDEO | Aggressione al Caffè V: barista colpito con un pugno al mento, arrestato un tunisino
Un tavolo rovesciato, la minaccia di sgozzare il gestore del locale, poi l’aggressione vera e propria: un pugno sul mento e infine l’intervento dei colleghi. E’ stato un sabato sera intenso per i dipendenti del Caffè V: per una birra negata, un 40enne tunisino, già ubriaco, ha deciso di malmenare i camerieri del locale per provare a ricevere da bere con la forza. Il tutto è iniziato con una serie di insulti in francese rivolti ai camerieri, poi la rivolta contro il gestore del locale, Andrea, difeso dagli altri dipendenti.
Il 40enne è risalito sul monopattino e ha provato a fuggire, ma con scarsi risultati: i clienti del locale che hanno assistito all’aggressione hanno all’istante chiamato i carabinieri, che hanno chiuso le strade attorno e lo hanno arrestato. Una situazione diventata ormai insostenibile, come racconta il titolare, e che peggiora soprattutto il sabato sera.
Un episodio che è finito, in ogni caso, nel migliore dei modi, eppure, il timore, è che i dipendenti, spaventati, scelgano di spostarsi altrove.
“Passano forze dell’ordine ad ogni ora del giorno”, raccontano i camerieri: un monitoraggio continuo della zona, ma la paura di essere i prossimi ad essere colpiti c’è, e questo allontana i giovani in cerca di lavoro e i clienti che temono di assistere o esser coinvolti in queste aggressioni.