Attualità di m.p. , 12/05/2025 15:30

VIDEO | 12 maggio di festa per San Leopoldo tra miracoli, grazie e preghiere

Non solo i padovani, ma anche da lontano per festeggiare l’amato capuccino confessore nel giorno della sua festa si portano fiori, si affida a lui la famiglia e si chiede l’intercessione per la salute. Diverse le storie e i grazie per le preghiere ascoltate e i miracoli ottenuti.

C’è chi ha visto avverarsi miracoli grazie alla sua intercessione, chi ha visto la propria vita cambiare, chi l’ha vista inspiegabilmente salvata, fino a chi trova semplice conforto, amicizia quotidiana, presenza di pace, coraggio e serenità.

Nel 12 maggio della sua festa, celebrata nell’anniversario della sua nascita, il santuario di padre Leopoldo si affolla di padovani e pellegrini anche da lontano.

Un Santo amatissimo il piccolo frate capuccino, gigante della confessione e della vicinanza alle persone.

Leopoldo che ha speso la sua vita, in questa celletta confessionale a dar sollievo ai penitenti, a consolare le anime, ripetendo: Non occorrono penitenze straordinarie. Basta che sopportiamo con pazienza le comuni tribolazioni della nostra vita;  fino a sobbarcarsi lui in prima persona le penitenze e le privazioni di chi assolveva…”Fede, abbiate fede! Dio è medico e medicina” diceva…