Un’altra giornata di pioggia, un altro pomeriggio di preoccupazione. Ormai molti cittadini si sono abituati: quando piove bisogna mettere tutto al riparo e prepararsi all’acqua che arriva fino alla propria casa. La bomba d’acqua caduta lunedì pomeriggio ha trasformato le strade in fiumi: oltre 70 i millimetri di precipitazione nell’arco della giornata. Una tempesta che ha scosso la comunità, ormai rassegnata a vivere situazioni d’allarme ad ogni temporale.

Tra le zone più colpite l’alta padovana, in particolare San Giorgio delle Pertiche, che ha visto alcune strade sommerse, in una di esse i Vigili del Fuoco hanno evacuato 15 persone rimaste intrappolate nei propri veicoli.

A riscontrare i maggiori danni Cavino, frazione di San Giorgio delle Pertiche: l’acqua ancora oggi scorre nei giardini e nelle strade, mentre le persone provano a rimettere in ordine ciò che il maltempo ha danneggiato.

Maggiori investimenti: è quanto chiedono i sindaci della zona, ormai abituati alle forti piogge che mettono in difficoltà i comuni. Non solo per rafforzare gli argini e potenziare i canali di scolo, ma anche per aiutare quei cittadini che ogni volta subiscono in prima persona i danni del maltempo.

Nonostante i danni questa volta siano stati contenuti, resta alta la preoccupazione per le prossime ore, in cui sono previste ancora piogge.