VIDEO | Digitale disumanizzante, giovani senza empatia
Una banale rissa tra ragazzi finita nel sangue, a coltellate fuori dalla discoteca. Un 20enne morto, un altro in fin di vita, altri due feriti.
Storie drammatiche che raccontano di un mondo giovanile che preoccupa.
Violenza giovanile frutto di un pericoloso permissivismo e scarso controllo genitoriale, senz’altro.
Ma anche giovani che cercano la propria autonomia nel passaggio critico che li porta a diventare adulti e a cercare i rinforzi dal gruppo dei loro coetanei, spiega l’antropologo e criminologo, Giudice Esperto tribunale di Sorveglianza di Venezia, Simone Borile.
I giovani oggi sono figli di quel mondo digitale che li porta ad avere tutto e subito, che è disumanizzante, spiega Borile.
Ecco impellente la necessità: tornare ad educare anzitutto ai sentimenti…