Attualità di F.DL. , 02/05/2025 12:24

VIDEO | Dallo Sri Lanka a Padova per Sant’Antonio: primo maggio di festa in città

Srilankesi al Santo

Qualche candela in mano, chi invece stringe un mazzo di fiori, tutti con un grande sorriso stampato sul volto: nel giorno del primo maggio Padova ha accolto come da tradizione migliaia di srilankesi in arrivo da tutta Italia, e non solo, per pregare Sant’Antonio. Un Santo che nel 1500 dal Portogallo ha attraversato l’oceano indiano, arrivando in Sri Lanka, dove ha conosciuto una comunità fatta di feste, fiori, colori, collettività e famiglia che ha poi portato in Veneto, a Padova. Il culto di Sant’Antonio sopravvisse sull’isola e si radicò: nel 2010, circa tre milioni di persone, si misero in cammino verso Colombo, la capitale, per sfiorare le reliquie del Santo portate fin lì in pellegrinaggio dai frati padovani. Così, da 30 anni, ogni primo maggio, migliaia di srilankesi si mettono in viaggio, uniti da una fede universale.

Anziani, coppie e intere famiglie con anche bambini piccoli: la distanza non ferma la devozione nei confronti di Sant’Antonio. Se per qualcuno è una tradizione che ormai va avanti da anni, c’è anche l’emozione di chi arriva a Padova per la prima volta.

A piedi, con le navette o in bici, qualcuno da lontano, altri da più vicino: l’importante è arrivare a Padova, incontrare Sant’Antonio e passare poi la giornata in compagnia di amici e famiglia in Prato della Valle, che dopo la messa si riempie di picnic e musica.