Regionali, Crisanti: "io candidato Governatore? Non me l'hanno chiesto e non sono disponibile"

"Non voglio discutere di Antonella Viola ma dell'idea di candidare i cosiddetti 'civici'. Chi sono? Persone che non si sono mai interessate alla politica, nella maggior parte dei casi, né del bene degli altri. Perché metterle a capo di una struttura responsabile della salute e del bene di milioni di persone?". Lo ha affermato oggi su Rai Radio1, a Un Giorno da Pecora, il Senatore Pd e docente universitario Andrea Crisanti, a proposito dell'ipotesi di Antonella Viola come candidata del centrosinistra alla Regione Veneto, poi saltata.
Sulla prospettiva di venire candidato, Crisanti ha precisato che "come prima cosa me lo avrebbero dovuto chiedere, cosa che non è accaduta, perché evidentemente hanno ritenuto migliore indicare il nome di Antonella Viola. Va bene, non li biasimo, ma le elezioni ci sono a ottobre. Siamo a metà aprile, si muoverà qualcosa a metà maggio, a luglio le persone vanno in vacanza e si ripartirà a settembre: credete davvero che in Veneto si possa vincere facendo due mesi di campagna elettorale? Io se partecipo voglio vincere, non per partecipare". Ha quindi concluso ribadendo che "ho già detto che per una cosa del genere non sarei disponibile. E se per caso lo fossi, mia moglie mi ammazzerebbe: in Veneto bisognerebbe fare campagna paese per paese, ogni giorno, tutti i giorni, in soli due mesi..."