Attualità di Redazione , 30/04/2025 17:01

Fondazione Cariparo, presentato il bilancio: registrato un avanzo storico

Bilancio Cariparo
Bilancio Cariparo

Il Consiglio Generale di Fondazione Cariparo ha approvato il Bilancio di Esercizio e il Bilancio Sociale 2024, che rendicontano la gestione economico-finanziaria dell’Ente e gli effetti sociali del suo operato sul territorio. Gilberto Muraro, Presidente della Fondazione, dichiara: “Chiudiamo il 2024 con un avanzo di 204,5 milioni di euro, uno dei migliori della nostra storia, che ci consente di aumentare di 30 milioni di euro le risorse per le erogazioni del 2025, portandole a quota 95 milioni di euro. Le maggiori risorse rappresentano uno stanziamento straordinario una tantum che verrà destinato ad iniziative e progetti strutturali di particolare rilevanza per la nostra comunità. Desidero ringraziare con l’occasione il lavoro svolto dagli Organi della Fondazione, in particolare dal Consiglio di Amministrazione, che con l’approvazione di questo Bilancio termina il proprio mandato. La sua attività è stata fondamentale nell’indirizzare al meglio la gestione del patrimonio della Fondazione in anni particolarmente complessi, consentendole di garantire al territorio le risorse per promuovere la crescita sociale ed economica delle nostre comunità”. 

BILANCIO DI ESERCIZIO 2024: QUADRO DI SINTESI Patrimonio netto: 2,3 miliardi di euro Totale attivi finanziari: 3,8 miliardi di euro al valore di mercato Risultato della gestione finanziaria: 285,4 milioni di euro Avanzo di esercizio: 204,5 milioni di euro Risorse disponibili per l’attività erogativa nel 2025: 95 milioni di euro L’esercizio chiude con avanzo di 204,5 milioni di euro, grazie a un risultato della gestione finanziaria pari a 285,4 milioni di euro, il secondo migliore nella storia della Fondazione. Al consolidamento del patrimonio dell’Ente, e quindi a beneficio delle future generazioni, sono stati destinati invece 71,6 milioni di euro, mentre 52,3 milioni vengono accantonati al Fondo di Stabilizzazione delle Erogazioni, che raggiunge quota 316 milioni di euro. I risultati dell’esercizio hanno consentito di incrementare le risorse destinate all’attività filantropica dell’anno in corso dai 65 milioni previsti nel Documento di Programmazione Annuale (DPA) 2025 a 95 milioni di euro (+46,2%). Le eccellenti performance registrate nel 2024 hanno portato gli attivi finanziari della Fondazione a raggiungere un valore di mercato di 3,84 miliardi di euro, segnando una crescita di oltre il 19% rispetto al pur ottimo 2023. 

ATTIVITÀ EROGATIVA 2024: QUADRO DI SINTESI Nel 2024 la Fondazione ha assunto deliberazioni per 83,6 milioni di euro assegnati a 946 progetti, a cui si aggiungono decisioni relative a 18,9 milioni per iniziative che verranno attuate nel 2025 e in anni successivi. Le erogazioni assegnate nel 2024 sono state così ripartite nelle 7 linee strategiche che, sino al 2024, hanno orientato l’attività filantropica dell’Ente: - 25,8 milioni a Ricerca, innovazione e sviluppo del territorio - 17,1 milioni a Educazione e Formazione - 9,5 milioni a Partecipazione alla vita culturale - 7,5 milioni a Inclusione sociale - 6,9 milioni a Tutela e valorizzazione del Patrimonio storico-artistico - 6,6 milioni a Salute e corretti stili di vita - 6,5 milioni a Tutela e valorizzazione dell’Ambiente e del paesaggio oltre a 3,7 milioni per il Fondo Unico Nazionale per il volontariato e per il Fondo nazionale ACRI per le iniziative comuni delle Fondazioni. Tra gli impegni assunti nel 2024 per progetti che saranno realizzati nell’anno in corso, i più rilevanti riguardano i seguenti bandi: 4,6 milioni di euro per progetti di inclusione sociale (Bando InclusiON, Bando Trasporto sociale, Progetto sostegno all’imprenditoria sociale), 3 milioni di euro – poi portati a 5 milioni nel 2025 – per progetti culturali di tutela del patrimonio storico artistico e naturale (Bando Luoghi (non) Comuni) 800.000 euro per la ricerca scientifica (Bando Ricerca Pediatrica 2025), 2.500.000 euro per la transizione energetica (Bando CER - Comunità Energetiche Rinnovabili e altri progetti di transizione energetica). 

I PRINCIPALI PROGETTI DEL 2024 Tra le iniziative più significative del 2024 si ricordano il lancio di nuovi bandi: Bando Luoghi (non) Comuni (per valorizzare il patrimonio culturale e ambientale riattivando spazi sottoutilizzati e favorendo la dimensione partecipativa delle comunità), Bando CER (per Comunità Energetiche Rinnovabili e progetti di transizione energetica), Bando InclusiON (per progetti di inclusione sociale, educativa e lavorativa di ragazzi con background migratorio). Un aspetto significativo che accomuna questi bandi è rappresentato dai destinatari, ovvero partnership costituite da enti pubblici ed enti del Terzo Settore, stimolando quindi la co-progettazione tra enti pubblici ed enti privati, nella consapevolezza che unendo le forze pubbliche e private si possano raggiungere quegli obiettivi in grado di dare concrete risposte alle esigenze che il territorio esprime e che la nostra Fondazione intercetta, grazie anche ad una rilevante azione di ascolto. Sono inoltre state assegnate le risorse per numerosi bandi avviati nell’esercizio precedente: Bando Prima Infanzia (che dato il successo di richieste ha assegnato complessivamente 3 milioni di euro, raddoppiando il plafond inizialmente previsto), il Bando GreenUp! (assegnati 3,37 milioni di euro con un aumento del 12,5% delle risorse inizialmente previste), Bando Autonomia Più in collaborazione con Fondazione Oggi e Domani ETS (1,4 milioni di euro), Bando Ricerca Scientifica di Eccellenza (4 milioni di euro), Bando Ricerca Pediatrica (800 mila euro). Nel campo della cultura è proseguita la promozione di grandi eventi espositivi a Rovigo, che hanno complessivamente attratto circa 120.000 visitatori nel 2024, ed è stata inoltre avviata la promozione di iniziative culturali per festeggiare la Festa della Repubblica (2 giugno) in collaborazione con le istituzioni di Padova e Rovigo. Una menzione particolare merita il costante e sempre più incisivo impegno della Fondazione nell’ambizioso progetto di trasformazione dell’ex centro fieristico di proprietà della controllata Cen.Ser, a Rovigo, in un polo dell’innovazione, della ricerca e della formazione. Nell’ambito delle azioni di sistema a cui la Fondazione partecipa per dare un contributo su temi di rilievo nazionale, nel 2024 è stato sottoscritto un investimento collegato alla missione pari a 15 milioni di euro, che ha riguardato l’acquisizione della rete digitale TIM/Telecom, un’infrastruttura strategica di grande rilievo per il Paese. 

CHIUSURA DEL TRIENNIO DI PROGRAMMAZIONE 2022-2024 Con il 2024 si chiude il triennio di programmazione 2022-2024 durante il quale sono state assegnate erogazioni per 190,8 milioni di euro, di cui il 75% destinato a quattro linee strategiche: Educazione e formazione (44,9 milioni pari al 23,5% del totale), Ricerca, innovazione e sviluppo del territorio (36,2 milioni pari al 19% dl totale), Inclusione sociale (33,9 milioni pari al 17,8% del totale) e Partecipazione alla vita culturale (28,1 milioni pari al 14,7% del totale). Si tratta di un ottimo risultato, considerato che il documento di programmazione 2022-2024 stimava di poter destinare alle erogazioni del periodo risorse per 165 milioni di euro. Tutti i documenti di rendicontazione e di programmazione sono disponibili sul sito www.fondazionecariparo.it/bilanci-e-delibere/