Il 2024 viene definitivamente lasciato alle spalle dall’Ascom Confcommercio di Padova con l’assemblea di approvazione dei bilanci: presenti i rappresentanti delle categorie e del territorio per chiudere quelli che sono stati i punti salienti e iniziare a ragionare per il futuro. Nonostante i momenti di difficoltà, il 2024 è stato un anno sotto alcuni punti di vista positivo, con un numero sempre più alto degli associati.

Resta alta la preoccupazione per le imprese e i negozi del territorio, in difficoltà a causa, spiegano, dei tanti cantieri aperti in città. Sono 400 i negozi che, per diversi motivi, in soli 12 anni hanno chiuso i battenti a Padova.

Oltre ai cantieri, anche lo spopolamento di Padova. Meglio la provincia visto il caro-affitti: l’emergenza abitativa è un fenomeno ormai sempre più presente. Per studenti e famiglie quasi impossibile trovare casa.

Per Ascom Padova è una città che fa fatica a trasformarsi e diventare più attrattiva. Ma le aspettative per il 2025 sono positive, anche in vista dell’80esimo anniversario dell’Associazione. 80 anni di storia, di battaglie e di fiducia, nel nome del territorio.