Attualità di Redazione , 13/03/2025 19:12

Arquà Petrarca ospiterà la quarta edizione della Giornata dei Colli Veneti: appuntamento il 23

uno scorcio di Arquà Petrarca
Arquà Petrarca

Il 23 marzo Arquà Petrarca, perla dei Colli Euganei, ospiterà la quarta ‘Giornata Regionale per i Colli Veneti’, ovvero, uno dei borghi più suggestivi del Veneto e d’Italia. Lo scopo della Giornata è di valorizzare luoghi d’arte, di storia e bellezze paesaggistiche collinari del territorio Veneto. 

“Molte sono le attività previste per la giornata e tante sono le iniziative di promozione e divulgazione che si svolgeranno in questo 2025", dichiara il consigliere regionale di Lega– Liga Veneta Marco Zecchinato, promotore dell'evento, "grazie ai fondi stanziati dal Consiglio Regionale e assegnati dalla Giunta Regionale in parte a 50 proposte pervenute dal territorio a seguito del bando promosso ed in parte a Unpli Veneto come partner di progetto. La Giornata – ricorda Zecchinato - è stata istituita con la mia prima Legge Regionale n. 25/2021, con lo scopo di far conoscere e promuovere i Colli Veneti partendo dal territorio, dal locale ma con una visione d’insieme. In questi anni nel percorso siamo stati accompagnati da Unpli Veneto insieme alle pro loco delle provincie di Treviso, Padova, Vicenza e Verona, territori dove insistono i Colli Veneti. Dodici sono indicativamente i macroambiti individuati, ovvero le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, il Montello e Colli asolani, i Colli Euganei, i Colli Berici, le Colline della Pedemontana, le Colline delle Prealpi vicentine, le Colline della Valpolicella, le Colline dell'Est veronese, le Colline del Garda, le Torricelle di Verona, le Colline Moreniche e le Colline della Valpantena”.

“Anche quest’anno procedono quindi le attività volte a informare e sensibilizzare l’opinione pubblica sullo strepitoso patrimonio di risorse paesaggistiche, naturali, storiche, culturali, produttive, sportive ed enogastronomiche che i Colli Veneti rappresentano. Quest’anno è stata anche prodotta una mappa che dà l’idea di questa grande porzione di Veneto dalle enormi potenzialità. I Colli Veneti – spiega Zecchinato - rappresentano una sintesi perfetta dell’equilibrio che si è creato tra uomo e ambiente, che ha generato paesaggi, produzioni tipiche ed una enogastronomia di eccellenza. Sapori, profumi, colori, rumori sono termini che ci vengono in mente quando pensiamo ai Colli Veneti. Sono tutti territori contraddistinti da paesaggi unici e produzioni tipiche, con propri prodotti DOC, DOCG, IGT, DECO, alcuni sono siti della Rete Natura 2000 o fanno parte del patrimonio Unesco o ne hanno avviato il percorso per il riconoscimento. Inoltre, il sistema infrastrutturale in questi ultimi anni è molto migliorato e lo sarà ancor di più in prospettiva, facendo diventare i Colli Veneti più accessibili grazie ad una viabilità riorganizzata con la Strada Pedemontana Veneta connessa alle autostrade A4, A27, A31, A22 e alle future fermate dell’Alta Velocità a Verona, Vicenza e Padova. Per quanto riguarda la ciclabilità, - osserva Zecchinato - gli importanti interventi della Regione Veneto e quelli di Province e Comuni hanno consentito di mettere a sistema interventi di tutto rilievo che, insieme alla rete di percorsi pedonali e sentieri, rendono accessibili e visitabili i Colli Veneti attraverso una vera e propria rete della mobilità dolce. Una iniziativa che in quattro anni ha già galvanizzato l’attenzione di migliaia di visitatori, attratti dalle bellezze dei nostri territori”, conclude Marco Zecchinato.