Attualità di Redazione , 05/02/2025 15:51

VIDEO | Il piatto di Noventa Padovana: il Re Folpo. Via alla competizione

Il servizio

Ai blocchi di partenza "Il Piatto di Noventa Padovana: il Re Folpo". Il progetto, finalizzato alla valorizzazione a 360 gradi del "folpo", del territorio di Noventa e della sua identità, e organizzato in collaborazione con l'Assessorato alla Fiera del Folpo del Comune noventano e con il Distretto Territoriale del Commercio promosso da Ascom Confcommercio, vede l'adesione di 11 ristoranti del territorio accuratamente selezionati, che hanno sottoscritto un regolamento nel quale si impegnano a proporre il tradizionale
"folpo" con cene a tema. Sulla base dei punteggi assegnati da una giuria tecnica e popolare i tre migliori ristoranti si sfideranno a fine marzo, in una vera e propria finalissima per decidere chi sarà il "re del folpo" di Noventa.

La grande tradizione del folpo rivive in una delle manifestazioni più antiche e prestigiose d'Italia, che l'ultimo anno è stata capace di attrarre oltre 200.000 persone, già innovata negli ultimi anni e portata oltre confine nazionale grazie al gemellaggio con la città spagnola di Carballino; manifestazione che da quest'anno si appresta a crescere ulteriormente per continuare a valorizzare il territorio a tutto tondo. E' da queste premesse che nasce l'idea del "Piatto di Noventa Padovana", comune che non a caso ha attivato un assessorato espressamente dedicato alla Fiera del Folpo.

Ma cos'è il folpo? Trattasi del moscardino grigio, proveniente dalla vicina laguna di Venezia e dal Mar Adriatico. Una ricetta secolare, quella di Noventa Padovana, che prevede il folpo bollito in acqua aromatizzata con vino rosso, cipolla, sedano, carota, alloro, e poi condito con sale, limone, prezzemolo e olio extravergine d'oliva.
Semplice ma capace di conquistare il gusto degli abitanti, il folpo è diventato in breve tempo lo street food tradizionale del territorio, giusto tributo alla posizione strategica di Noventa sulle vie d'acqua che dalla Serenissima portavano verso l'entroterra. E dal 2021 si fregia addirittura della prestigiosa De.Co., che conferisce un marchio d'eccellenza ai
"folpetti" venduti ancora oggi in alcuni chioschi, i quali hanno ottenuto anche il riconoscimento regionale di Prodotti Agroalimentari Tradizionali della Regione Veneto.

La Fiera del Folpo di Noventa Padovana, ossia il principale evento nel quale questa specialità tipica viene esaltata, affonda le proprie radici in tempi lontani: menzionata esplicitamente in una pubblicazione del 1862, in realtà compare con diversi nomi in documenti addirittura del XVII-XVIII secolo, e la collocazione temporale attuale è risalente al 1776.
La Fiera del Folpo di Noventa si svolge infatti tradizionalmente attorno alla quarta domenica di ottobre ma, come anticipato, questa edizione 2025 godrà di una vasta e appetitosa anteprima dal momento che la kermesse diventerà parte integrante di un più ampio progetto finalizzato alla valorizzazione a 360 gradi del "folpo" e del territorio di Noventa, attraverso una serie di iniziative volte a fare scoprire agli appassionati le specialità locali.

Il progetto "Il Piatto di Noventa Padovana", organizzato in collaborazione con l'Assessorato alla Fiera del Folpo del Comune noventano e con il Distretto Territoriale del Commercio "Stile&Qualità" dei Comuni di Noventa Padovana e Stra, promosso da Ascom Confcommercio, vede l'adesione di undici ristoranti del territorio che hanno sottoscritto un regolamento nel quale si impegnano a proporre il tradizionale "folpo" di Noventa Padovana.
Questi locali saranno a turno protagonisti di un cartellone di cene incentrate sul "folpo", durante le quali una giuria tecnica, composta da giornalisti e operatori del settore, e una giuria popolare, formata dai clienti paganti, assegneranno a ciascuna interpretazione del "folpo" un determinato punteggio. Sulla base dei punteggi acquisiti i tre migliori ristoranti si sfideranno poi a fine marzo, in una vera e propria finalissima per decidere chi sarà "l'ambassador del folpo" di Noventa.