VIDEO | Giornate del Fai, si punta ai 50mila visitatori a Villa Vescovi
“Una giornata per innamorarsi…” Villa dei Vescovi, Bene del FAI - Fondo italiano per l’ambiente ETS a Luvigliano di Torreglia, a pochi chilometri da Abano Terme e dall’area termale dei Colli Euganei, apre la propria stagione 2025 proprio nella giornata tradizionalmente dedicata all’amore: San Valentino. Dopo il via ufficiale di venerdì 14 febbraio il bene FAI già domenica 16 sarà teatro dell’evento nazionale Mi Illumino di meno.
Come tradizione la Villa sarà visitabile dal mercoledì alla domenica, dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso ore 17). Tornano anche le visite guidate ad orario fisso, in programma nei fine settimana, alle ore 11, 12, 15 e 16. Come è stato spiegato stamani dal direttore Alessandro Armani - affiancato per l’occasione da Matteo Cecchinato (Assessore alla Promozione territoriale della Provincia di Padova), da Resy Bettin (vicesindaco di Torreglia e dall’arch. Giulio Muratori (storica figura del Fai di Padova) - saranno complessivamente 63 gli eventi in calendario sino al 21 dicembre, giornata di chiusura della stagione 2025. Ben 25 nei mesi tra giugno e agosto.
Con l’arrivo della bella stagione la visita a Villa dei Vescovi si trasforma in una occasione ideale per scoprire le sue affascinanti sale affrescate, passeggiare nel suo rinnovato Brolo di 3,5 ettari, rilassarsi nelle sue logge con vista sui Colli Euganei, scoprire la sua storia che affonda le radici ai tempi dell’Impero Romano ma anche godere delle particolarità e chicche dell’ambiente che l’avvolge e visibile anche nella nuova proposta multimediale ospitata nella apposita sala al primo piano dello storico edificio.
Il calendario 2025 presenta molte novità destinate a mantenere intenso il rapporto con i visitatori della Finestra sui Colli. A cominciare dall’offerta gastronomica arricchita dal nuovo Bistrò, che aprirà a marzo, all’ulteriore offerta dell’Enoteca della Strada del Vino Colli Euganei dove gli ospiti potranno trovare e degustare i migliori vini di 20 Cantine dei Colli proposti dall’Oste Giacomo. Ancora una volta il Bene del Fondo per l’Ambiente sposa la cultura enogastronomica del territorio complice la forte sinergia creata con due significative realtà locali: la Strada del Vino dei Colli Euganei e la Condotta Slow Food Bassa Padovana e Colli Euganei oltreché con le realtà amministrative territoriali.
Si inseriscono in tale ambito la rinnovata proposta del Mercato in Corte articolato in due momenti unici, in Primavera e in Autunno, con l’esordio il 2 marzo. Sempre in primavera ecco Herbarium dedicato alle Erbe Aromatiche e Officinali in calendario per il 6 aprile grazie alla sinergia significativa – come l’ha definita Armani - con l’Abbazia di Praglia. Grande novità è lo spazio riservato poi all’habitat, alla natura e anche alla fauna dei Colli Euganei con l’evento ad hoc Selvatica (11 maggio) nato in collaborazione con i Carabinieri Forestali e il Parco Regionale dei Colli Euganei. Slitta da aprile al 3-4 maggio l’ormai imperdibile incontro con Vinum Euganeum, vetrina - incontro tra gli amanti del vino e l’offerta enoica delle cantine dei Colli nelle varie declinazione di uve rosse e bianche, anche in versione spumantizzata con il Serprino e il Fior d’Arancio.
Il periodo estivo sarà caratterizzato dalle Sere FAI d’estate nelle giornate del mercoledì e sabato. Novità anche per l’autunno con un calendario di iniziative riservate alla ruralità che abbracceranno più fine settimana: Vendemmia in Villa il 13 e 14 settembre (la prima serata riservata agli adulti), a cavallo tra ottobre e novembre l’appuntamento dedicato alla Zucca quindi il 9 novembre Agricola a sancire la chiusura della stagione rurale ed infine a dicembre i fine settimana legati al periodo Natalizio. La chiusura – ed è una novità – sarà il 21 dicembre, praticamente alla vigilia di Natale.
“In Trentino il nostro Castello di Avio, primo bene Fai aperto al pubblico il 23 giugno 1979, ospita nel periodo natalizio un Mercatino capace di coinvolgere 16.000 visitatori – ha spiegato Armani -. Quest’anno abbiamo pensato di provare ad emozionare, sempre con prodotti rigorosamente a chilometri zero, anche i tradizionali ospiti della Villa la maggioranza dei quali risiede in un raggio di poco meno di 150 km. Un modo ulteriore per rafforzare il motto Ogni fine settimana una scoperta che sempre più caratterizza Villa dei Vescovi grazie a proposte capaci di dialogare con il territorio”. Un concetto, quest’ultimo, pienamente condiviso da Cecchinato, Muratori e Bettin.
Proprio la vice sindaco di Torreglia ha ricordato lo strategico rapporto tra Villa dei Vescovi e il territorio comunale che ha portato quest’anno alla nascita di un collegamento diretto tra la stazione FS di Montegrotto e la Villa, con orari sinergici legati al nuovo collegamento ferroviario diretto con Milano. Una ulteriore opportunità di crescita turistica con l’area della metropoli lombarda. Se cresce le presenze turistiche in Villa – la chiosa di Resy Bettin – cresce il territorio e la sua economia locale.