Attualità di Redazione , 05/02/2025 15:34

IOV e Pasticceria Giotto, oltre 4mila panettoni sfornati: grande successo la campagna di Natale

IOV e Pasticceria Giotto
IOV e Pasticceria Giotto

Lo Iov, Istituto Oncologico Veneto, e la Pasticceria Giotto quest’anno hanno distribuito oltre 4.500 panettoni sfornati dal Laboratorio del Carcere Due Palazzi, dove oltre ai maestri pasticcieri, lavorano una cinquantina di detenuti. Prodotti d’eccellenza nati dal progetto sociale di inclusività e di sostegno alla ricerca scientifica oncologica.

Quando la cura incontra l’inclusione sociale, nascono iniziative straordinarie. La collaborazione tra lo Iov e la Pasticceria Giotto ne è un esempio concreto: un progetto che unisce ricerca scientifica e riabilitazione attraverso il lavoro, dimostrando come sanità e sociale possano camminare insieme, nel segno della solidarietà, per il bene della collettività.

I panettoni solidali, lo scorso Natale, sono stati un grande successo, dovuto alla generosità dei padovani che hanno evidentemente apprezzato l’iniziativa di due realtà del territorio accomunate dalla cura dell’altro. L’Istituto Oncologico Veneto - IRCCS è centro di eccellenza per la prevenzione, diagnosi e cura dei tumori che promuove e sostiene la ricerca scientifica di base, traslazionale e clinica per contrastare le patologie oncologiche e assicurare i migliori percorsi di cura, attraverso un approccio multidisciplinare, che mette il paziente al centro. La Pasticceria Giotto, opera dal 2005 nel laboratorio all’interno del carcere Due Palazzi di Padova, fianco a fianco con i detenuti utilizzando il lavoro come strumento riabilitativo concreto creando un ponte tra mondo fuori e dentro.                                                  

“Un gesto di beneficenza quello dei panettoni - spiega il Direttore Generale dello Iov, Maria Giuseppina Bonavina - che si ripete da anni perché viene sempre accolto con entusiasmo e, per questo desidero ringraziare tutti coloro che hanno nuovamente sostenuto la nostra campagna, contribuendo con oltre 30.000 euro al finanziamento della ricerca. I risultati sono concreti se si pensa che in un solo decennio, dal 2010 al 2020, le persone che hanno superato il cancro sono aumentate del 54% (dato a 10 anni dalla diagnosi) e per questo le donazioni sono importantissime perché ci permettono di sviluppare programmi di studi che altrimenti non sarebbero possibili.”

Matteo Marchetto, Presidente della Cooperativa Work Crossing, che gestisce la Pasticceria Giotto nel carcere Due Palazzi, sottolinea come questo sia il risultato “di due eccellenze, prodotte dalla città di Padova, che hanno saputo trovare un intento comune per scopi lodevoli. Si aiutano le persone colpite dal cancro e si aiutano coloro che, in carcere, imparano un lavoro e sono impegnati in un percorso di riabilitazione. Ripeteremo l’iniziativa anche nel 2025 e nel 2026 perché una formula che funziona non si cambia e, intanto, ringraziamo tutti coloro che hanno acquistato i nostri panettoni contribuendo così a fare del bene.”