Attualità di Redazione , 19/02/2025 14:46

Venerdì 21 febbraio visita guidata gratuita a Palazzo Maldura e al Complesso Beato Pellegrino

Palazzo Maldura
Palazzo Maldura

Un palazzo che è uno scrigno d’arte del Sette e Ottocento. Una biblioteca, tra le più amate non solo dalla comunità universitaria, ma da tutta la cittadinanza. Un’occasione unica per viaggiare alla scoperta di un prestigioso passato e un futuro sotto il segno dell’innovazione e dell’accessibilità. 
Venerdì 21 febbraio dalle ore 14.00 la visita guidata gratuita a Palazzo Maldura e il Complesso del Beato Pellegrino ci invita a conoscere la sede storica e quella attuale della Biblioteca di Studi Letterari, Linguistici, Pedagogici e dello Spettacolo: un itinerario nel tempo e nello spazio, alla scoperta di affascinanti storie, curiosi aneddoti e dei preziosi tesori conservati da una biblioteca da sempre votata all’incontro e alla socialità. Ad accompagnare la visita letture dai miti classici, ispirate agli affreschi di Palazzo Maldura e ai preziosi volumi conservati dalla Biblioteca. 

L’evento è organizzato da Biblioteca Beato Pellegrino, Centro di Ateneo per i Musei e Dipartimento dei Beni Culturali, in collaborazione con l’Ufficio Facility and Energy Management di Ateneo, e si inserisce nella rassegna “Biblioteche da vedere e ascoltare” curata dalla Biblioteca Beato Pellegrino.  Data la capienza limitata di posti, è richiesta la prenotazione tramite Eventbrite: bit.ly/BiblioBeato.

“Il nostro impegno in questo contesto si è già concretizzato nella riapertura del salone di rappresentanza al primo piano di Palazzo Maldura, frequentato quotidianamente da centinaia di studentesse e studenti per i loro corsi di studi e aperto anche alla cittadinanza in occasione di convegni ed eventi di ampio respiro – dice Carlo Pellegrino, Prorettore all’Edilizia –. Al piano terra abbiamo inoltre ricavato un’aula studio, un’aula per il coworking per studiare in gruppo e una common room per consumare un pasto, rispondendo così alle richieste di nuovi spazi per la comunità avanzata dalle rappresentanze studentesche. Ritengo importante citare – sottolinea Pellegrino – anche il recente recupero dell’area del Complesso didattico tra via Campagnola e via Pietro Canal: un altro esempio di riqualificazione urbana che consegna alla città uno spazio altrimenti chiuso. In virtù di un accordo con il Comune di Padova, lo spazio scoperto, costituito da un piccolo parcheggio auto e ampi spazi verdi è infatti area urbanisticamente, ma anche funzionalmente ad uso pubblico”.

“Siamo lieti di contribuire a questa iniziativa che accompagna la comunità accademica, studentesca e la cittadinanza a conoscere due autentici gioielli del patrimonio universitario, in cui l’Ateneo ha investito e sta ancora investendo moltissimo –a continua Giuseppe Olivi, Dirigente Area Edilizia e Sicurezza –. Da un lato il complesso del Beato Pellegrino, inaugurato nel 2019 come campus universitario all’insegna della sostenibilità e della condivisione del sapere, dall’altra lo storico Palazzo Maldura, proprietà universitaria fin dagli anni settanta del Novecento. Nei prossimi mesi – conclude Olivi – prenderanno avvio i lavori di restauro e riqualificazione di ulteriori ambienti al pianterreno e delle stanze affrescate al primo piano, un tempo occupate dalla Biblioteca del polo Umanistico: in particolare il progetto di restauro delle pitture murali è già stato approvato dalla Soprintendenza competente e stiamo ora individuando mediante gara la ditta qualificata cui affidare l’intervento”.

INDICAZIONI PRATICHE PER LA VISITA Venerdì 21 febbraio, ore 14.00. Durata: 2 ore. Ritrovo alle ore 14.00 nell’atrio di Palazzo Maldura, in piazzetta Gianfranco Folena 1. La visita proseguirà poi al complesso Beato Pellegrino. Gli ambienti interessati dalla visita sono completamente accessibili anche da persone con mobilità ridotta. 
Visite guidate a cura di: Andrea Tomezzoli ed Emanuele Principi (Dipartimento dei Beni Culturali), Paola Mario e Chiara Stasolla (Biblioteca Beato Pellegrino), Chiara Marin e Aurora Bonati (Centro di Ateneo per i Musei), Andrea Parmagnani (Ufficio Facility and Energy Management di Ateneo). Letture a cura di Carla Trivellato (Biblioteca Beato Pellegrino) e Antonio Voltolina.

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