Attualità di Redazione , 19/02/2025 13:58

Polizia, il Vice Questore Pasquale Scognamiglio saluta Padova: incarico alla Digos di Venezia

Questore Odoriosio e Pasquale Scognamiglio
Questore Odoriosio e Pasquale Scognamiglio

Il Vice Questore della Polizia di Stato, dr. Pasquale Scognamiglio, da domani assumerà l’incarico di Dirigente Reggente della D.I.G.O.S. di Venezia.

Entrato in servizio presso la Polizia di Stato nel gennaio 2011, ha inizialmente operato nel II Reparto Mobile, prendendo parte a numerosi servizi di ordine pubblico, tra cui quelli caratterizzati da scontri tra manifestanti e forze dell'ordine. Di particolare rilievo il suo contributo durante le operazioni per l'inizio dei cantieri della Tav a Chiomonte (TO) con lo sgombero dell'area occupata denominata "Libera Repubblica della Maddalena", la manifestazione internazionale anarchica successiva, la protesta degli "Indiñados" a Roma e l'emergenza profughi del 2011.
Nel novembre 2011 ha iniziato il suo servizio presso la Questura di Padova, nell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, dove per circa tre anni ha maturato esperienza nelle operazioni di primo intervento, supporto alla polizia giudiziaria e nei servizi di prossimità alla cittadinanza.
Dal 2014 è stato assegnato alla D.I.G.O.S. della Questura di Padova, impegnandosi nella lotta all'eversione interna e al terrorismo di matrice islamica. Nel corso degli anni ha partecipato a importanti indagini, tra cui quella riguardante le occupazioni abusive di alloggi pubblici A.T.E.R., culminata con il rinvio a giudizio dei militanti del "Comitato di lotta per la casa", e l'indagine "Ombre nere", coordinata dalla Procura Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo di Caltanissetta, che ha portato all'arresto di 19 persone coinvolte nella tentata ricostituzione di un partito nazista in Italia.
Dal gennaio 2021 ha diretto l'Ufficio D.I.G.O.S. fino al luglio 2022, quando la direzione dell'Ufficio è stata elevata a Primo Dirigente. In questo periodo ha diretto e partecipato alle indagini coordinate dalla Procura Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo di Venezia, che nel dicembre 2023 hanno portato all'arresto di un giovane di origine marocchina per apologia ed istigazione a delinquere aggravati dalla finalità di terrorismo e addestramento con finalità di terrorismo internazionale.