Attualità di Redazione , 14/02/2025 12:54

All'ex Ospedale di Este rinasce la 'biblioteca nascosta': 877 volumi, risalenti dal 1.500 in poi

Libri antichi ex Ospedale di Este
Libri antichi ex Ospedale di Este

Quasi novecento volumi antichi, salvati dalla dispersione, dall’oblio e dall’incuria, recuperati e messi a disposizione della cittadinanza. Il prezioso patrimonio librario, proveniente dall’Ex Ospedale di Este, va ora ad alimentare la Biblioteca del Gabinetto di Lettura di Este: l’Ulss 6 Euganea, proprietaria dell’ingente quantitativo di beni librari, inestimabili nel loro aspetto storico e culturale, li ha concessi in comodato d’uso. Nello specifico, si tratta di 5 volumi del XVI secolo, 28 libri del XVII, 342 del XVIII e 502 del XIX.

Gli argomenti di cui trattano i volumi sono molteplici, dalla medicina alla chirurgia, dalla chimica alla farmacologia, dalla botanica alla veterinaria. Ampia la lista degli autori, alcuni nomi: Giovanni Battista Morgagni, Thomas Sydenham, Nicola Lemery, John Allen, Samuele Auguste Andrè David Tissot, Leopoldo Marco Antonio Caldani, William Cullen, Vincenzo Dandolo, François Planque, Marcello Malpighi, Friedrich Hoffmann, John Brown

“È stato recentemente portato a termine il complesso lavoro di catalogazione dei volumi costituenti la Biblioteca Storica dell’ex Ospedale di Este. In seguito alla dismissione di detto Ospedale – rendiconta la dottoressa Maria Cristina Zanardi, archivista della Ulss 6, che ha scoperto casualmente i libri nel 2017, chiusi in scatoloni senza un’identità o un’indicazione di provenienza - i volumi erano stati, dopo vari trasferimenti, depositati nel 2016 presso l’Ospedale di Monselice, a sua volta dismesso, e lì abbandonati unitamente a documentazione e materiali della più diversa provenienza, in condizioni quindi di difficile identificazione e pericolo di dispersione".

"In accordo con la Direzione Generale della Ulss 6 Euganea, ente titolare e responsabile di questo antico fondo librario, è stato deciso - continua - di procedere alla ricerca, all’identificazione e alla catalogazione di tutti i volumi al fine di garantirne la tutela e valorizzazione. Nel contempo si è provveduto ad individuare quei testi che, presentando maggiori criticità conservative, necessitavano di un intervento di restauro”.

I volumi sono stati dati in concessione d'uso al Gabinetto di Lettura per una maggiore garanzia di conservazione e tutela e una maggiore valorizzazione presso una sede prestigiosa ed idonea alla consultazione, che permetterà ad ogni studioso di poter accedere ad un fondo librario unico. Tra il Gabinetto di Lettura con l'Ospedale di Este esiste un legame importante in quanto il primo, dal 1975, è stato dichiarato dal Ministero dei Beni Culturali di notevole interesse storico, come pure dalla Regione del Veneto, di interesse locale. E lo stesso prof. Antonio Soster, già primario di chirurgia dell’Ospedale di Este, si impegnò nell'opera di trasformazione dell'associazione in ente morale, facendole ottenendo personalità giuridica.

"Questo percorso oggi rappresenta per noi un motivo di orgoglio - chiosa l'archivista - perciò vogliamo mettere i volumi a disposizione della collettività e della cultura". La presentazione del fondo librario antico (in foto) proveniente dal vecchio Ospedale di Este, a cura della dr.ssa Zanardi, si terrà lunedì 17 febbraio alle ore 15.30, presso il Gabinetto di Lettura di Este in Piazza Maggiore, 12. Previsti interventi del Direttore generale dell'Ulss 6 Euganea dr. Paolo Fortuna e del Presidente del Gabinetto di Lettura prof. Carlo Rho. La cittadinanza è invitata.