Il giudice sportivo ha inflitto 10 giornate di squalifica a Giulio Quagliato, il giocatore del Borgo Anguillara (Seconda Categoria, girone H) che, durante la partita della squadra della bassa padovana contro la Giovane Italia Polesella, si è rivolto con un insulto razzista ad un avversario di colore, Diallo Mamadou, che gli aveva appena fatto fallo da dietro. 

L'episodio è successo al 48' del secondo tempo della sfida, quando mancava un minuto al fischio finale: Mamadou era intervenuto in modo falloso su Quagliato e, dopo che quest'ultimo lo aveva apostrofato con un epiteto razzista, aveva reagito colpendolo al viso con un braccio. Per questo il direttore di gara aveva espulso entrambi. A quel punto i giocatori della Giovane Italia Polesella, sul risultato di 2-1 per i padovani, si erano rifiutati di continuare a giocare per l'insulto razzista rivolto al proprio tesserato e l'incontro era stato sospeso dall'arbitro. 

Ieri il provvedimento del giudice sportivo che ha comminato 10 turni di stop a Quagliato e, contemporaneamente, ha dato la partita persa (0-3) a tavolino e un punto di penalizzazione alla Giovane Italia Polesella per il rifiuto di proseguire la gara fino al fischio finale. 4 giornate di squalifica anche per Mamadou.