Questa mattina gli studenti delle scuole superiori di Padova hanno organizzato un photomob contro Azione studentesca e Gioventù nazionale, organizzazioni giovanili di Fratelli d’Italia, in seguito all’aggressione di qualche giorno fa avvenuta a Vicenza. Dei componenti di Azione Studentesca hanno aggredito all'interno delle mura del Liceo Pigafetta uno studente che aveva contestato un volantinaggio in corso davanti alla propria scuola da parte dell'organizzazione giovanile di estrema destra.

 “Ci troviamo davanti all’ennesima azione squadrista da parte di Azione Studentesca, organizzazione giovanile del partito della Premier - dichiara Sophie Volpato, coordinatrice della rete degli studenti medi di Padova -. Gli studenti delle scuole di Padova, e di tutta la regione, hanno voluto dimostrare solidarietà e chiedono a gran voce che la maggioranza di governo prenda le distanze da Azione e Gioventù nazionale, e che sciolga tutte le organizzazioni neofasciste presenti sul nostro territorio. Sappiamo bene come queste organizzazioni si muovono, usano pratiche violente, squadriste, sono dichiaratamente fasciste, lo abbiamo visto anche dalle due inchieste di Fanpage in cui si vedevano membri di rilievo di Gioventù Nazionale e Azione, molto vicini a Giorgia Meloni, inneggiare a Mussolini, alla violenza e fare commenti razzisti e omofobi”.

Volpato conclude: "Organizzazioni come queste minano la democrazia e la libertà. Da quando il governo Meloni si è insediato questi attacchi sono aumentati esponenzialmente, e continuano a restare impuniti. È arrivato il momento di dire basta, è arrivato il momento che Giorgia Meloni prenda le distanze dalle frange antidemocratiche del suo partito”.