Vigodarzere, sicurezza degli argini: sopralluogo della Protezione Civile
Per verificare lo stato di sicurezza dell’argine del fiume Brenta a Vigodarzere, dove in alcuni tratti sono comparsi degli smottamenti, a completamento e integrazione del sopralluogo svolto a ottobre dal Genio civile regionale e dai volontari della Protezione civile comunale, quest’ultima insieme all’assessore Moreno Boschello ha svolto un sopralluogo via acqua.
Con i mezzi nautici in dotazione al gruppo comunale, è stato perlustrato l’intero tratto di fiume compreso nel territorio comunale, dal ponte ferroviario fino al Saletto, in località certosa. “Negli anni i volontari della nostra Protezione civile si sono specializzati negli interventi via fiume – dichiara il Sindaco Adolfo Zordan –, grazie ai finanziamenti comunali, che hanno consentito di dotarli di mezzi idonei e ai corsi di specializzazione svolti”.
Nel corso del sopralluogo è stata confermata la presenza degli smottamenti del terreno evidenziati da terra ed è emerso che sono dovuti alle piante cresciute troppo, il cui peso ne ha determinato lo scivolamento verso l’acqua, insieme al terreno, causando l’erosione.
Non sono emerse, fortunatamente, problematiche legate alla staticità e robustezza dell’argine.
Il sopralluogo via fiume ha evidenziato che le piante a rischio caduta in acqua sono numerose: alcune sono già a pelo d’acqua, altre sono in procinto di cadere ed è necessario un intervento di rimozione, in un’ottica anche di prevenzione. Il Genio civile, competente in materia di manutenzione degli argini, programmerà l’intervento: ha richiesto intanto opportuni finanziamenti per ottenere i fondi necessari a rafforzare tutto questo tratto e a rimuovere le piante pericolose.
“Lo stato dell’argine è tenuto costantemente sotto controllo – precisa L’assessore alla Protezione civile Moreno Boschello –. Siamo in diretto contatto con il Genio civile e ad ogni piena o episodio di intenso maltempo i volontari di Protezione civile svolgono dei sopralluoghi per monitorare l’andamento degli smottamenti. In municipio arrivano spesso segnalazioni relative a queste frane e ringraziamo i cittadini per la collaborazione, ricordando però che il tratto di argine interessato dagli smottamenti è interdetto al passaggio delle persone sia piedi che in bici, essendo area di cantiere del nuovo ponte di Rete ferroviaria italiana Rfi”.