A Montegrotto l'immersione più profonda in sella a una moto

Un'impennata in moto profonda 42 metri in acqua termale. È con questa performance che il 33enne pilota-imprenditore Tiziano Internò, fondatore del canale Rally POV, in collaborazione con Multistudio Productions di Alberto Narduzzi, ha presentato la moto Honda sua prossima compagna di viaggio per la Dakar 2025.
Nelle profondità entrate nel Guinness World Record di Y-40 The Deep Joy, la piscina con acqua termale più profonda del mondo, il “Centroprofondo” di Internò e Multistudio Productions si è tradotto in uno spettacolo unico, in cui il pilota ha stabilito un nuovo primato mondiale: l’immersione più profonda in sella a una moto (Deepest depth driven by a motorcycle underwater) raggiungendo la profondità di -42,15 metri, punto massimo di Y-40, per poi risalire in assetto controllato, il tutto rimanendo sempre in sella.
Un progetto che ha fuso l’amore per il deserto della Dakar e dei grandi rally africani con la passione per la subacquea accompagnato anche da apneisti amici delle due ruote, come il 18 volte recordman di apnea Gianluca Genoni, il pilota paraplegico Nicola Dutto, i due apneisti paralimpici e motociclisti Ilenia Colanero e Fabrizio Pagani, esempi reali di superamento dei propri limiti, rinascita e riadattamento a ogni barriera fisica e mentale.
«Quando sono in moto e quando respiro sott’acqua mi sento così: libero, flessibile, indissolubilmente collegato al Tutto - ha commentato Tiziano Internò raccontando le emozioni di Centroprofondo, di cui ha svelato: - L’allestimento della moto utilizzata per l’immersione da record è molto simile a quello che userò alla Dakar dal punto di vista estetico, ma al posto della benzina nei serbatoi abbiamo inserito dei polmoni di aria in grado di regolare l’assetto della moto sott’acqua, grazie da un comando sul manubrio di gonfiaggio e sgonfiaggio che modifica il galleggiamento del mezzo. Abbiamo poi installato un motore elettrico subacqueo Teseo per far muovere la moto sott’acqua con l’utilizzo di un acceleratore posto sul manubrio, vera chicca del progetto da record!»
Un record raggiunto, visto che Tiziano Internò è rimasto in sella alla moto stabilmente in tutta la discesa e di risalita, raggiungendo le tappe certificate dai profondimetri Mares. Uno spettacolo con la regia di Multistudio Productions di Alberto Narduzzi, che ha seguito la sicurezza dell’impresa direttamente dall’acqua con le bombole, e con il commento tecnico live di Alberto Porta, inviato televisivo dei migliori programmi tv sul Motomondiale, che si è rivolto ai 160 ospiti presenti in sala e alle centinaia di appassionati collegati alla diretta sui canali Rally Pov che già negli anni scorsi hanno raccontato il primo viaggio da zero alla Dakar di Internò.
«Una nuova impresa che ci ha tenuti col fiato sospeso – conferma l’architetto Emanuele Boaretto, ideatore e progettista di Y-40 The Deep Joy, che ha seguito l’evento in prima fila. – Ringrazio Tiziano Internò e Alberto Narduzzi per avere pensato alla nostra struttura per immaginare il loro sogno, uno spazio sommerso eccezionale dove è potuto presto diventare realtà».