Trasporto pubblico, crollo dei passeggeri: -20% in quattro anni. Migliorano i dati del tram
Flessione di oltre cinque milioni e mezzo di passeggeri nei mezzi del trasporto pubblico padovano. Sono i numeri dal 2019 ad oggi. Bus e tram soffrono ancora l’effetto pandemia. A dirlo sono i dati registrati dall'Annuario statistico del Comune di Padova.
Nel 2019, quindi l'anno prima del Covid, il servizio urbano cittadino ha registrato poco meno di 28 milioni di passeggeri, a fronte di 6 milioni 500mila chilometri percorsi. Nel 2021 i passeggeri sono scesi a meno di 14,5 milioni. I dati iniziano a risalire nel 2022 e nel 2023 si arriva a oltre 22,3 milioni di utenti e 6 milioni e mezzo di chilometri percorsi.
Resta il fatto che in quattro anni l'utenza annua è diminuita del 20%.
Le ragioni della disaffezione ai mezzi pubblici è dovuta al cambio del modo di lavorare. Sono aumentate esponenzialmente le riunioni online e lo smart working. Molti cittadini infatti lavorano ancora da casa, almeno un paio di giorni a settimana. A questo va aggiunta la carenza degli autisti che ha causato non pochi disservizi con decine di corse che saltavano ogni giorno.
Il tram fa meglio degli autobus registrando in media 34mila passeggeri al giorno, prima della pandemia erano meno di 33mila, e questo dato spinge il comune a credere che con le due nuove linee in città ci saranno nei prossimi anni ancora meno auto in circolazione.